Quando hai un personaggio, mettiamo un ispettore, che si chiama Napoleon Bonaparte, che scampo lasci a quei poveri criminali che vivono di furti e che, di tanto in tanto, accoppano qualcuno?
che a Broken Hill, sonnecchiante cittadina australiana, qualcuno si preso la briga di far fuori un paio di uomini di una certa et in luoghi pubblici frequentati. Mentre bevono il t. Sembrerebbe lopera di un fantasma perch lassassino non solo non lascia tracce (se non evidentemente nelle tazze dei poveretti), ma colpisce senza che ci possa essere un testimone a raccontare lazione criminale. E anche quando dal Queensland arriva lispettore, lomicida non sembra voler farla finita col suo passatempo al cianuro. Unico filo che tiene assieme le vittime il loro stato civile: scapoli.
Scritto nel 1950, Gli scapoli di Broken Hill segna una delle vette pi alte della produzione mystery di Arthur Upfield e del suo Napoleon Bonaparte, personaggio che anima 28 dei suoi romanzi.
A una prima lettura sembrerebbe un giallo tradizionale che si slega via via grazie ai classici dettami dellinchiesta. Ma la storia, il modo in cui condotta, la ricerca del colpevole, lambientazione e lo spirito generale che avvolge la storia, scardinano questa convinzione. C una sospensione nellattivit di Bonaparte che sembra rendere lindagine in continuo stallo. Lispettore agisce come un ciclista che prova la fuga e poi torna nel gruppo, riprova lallungo per poi essere ripreso. Un tiramolla che lo porta comunque al comando della corsa. Come se volesse dare allassassino la convinzione di restare impunito. La storia di per s sordida, il locus delicti (labituale provincia tranquilla che tutto riesce a celare dentro s) quanto di meglio ci sia per assorbire lo stop and go del colpevole.
E poi c da far i conti con lapparenza. Il pi letale tra i nemici della verit. Contro tutti questi ostacoli, un occhio lungo come lispettore Napoleon Bonaparte deve agire con cautela. Magari attendendo che la lista dei delitti si allunghi. Speranza che, logico, deve farsi strada nella riprovazione sociale generale. Ma uno a cui capitato in sorte quel nome si pufar spaventare dal buon senso comune?
