Il cadavere mancante è un originale giallo di Diane Saxon, creatrice di Jenna Morgan, sergente della polizia dello Shropshire, la stessa regione dove vive l’autrice che dopo molti anni di lavoro ha deciso di abbandonare tutto per dedicarsi alla scrittura.
Saxon ha scritto dodici romanzi, in gran parte romance e Il cadavere mancante è il terzo episodio della serie della giovane e intraprendente investigatrice che conta finora quattro romanzi ed è l’unico tradotto in italiano.
Questa volta Jenna dovrà vedersela con un imponente incendio che ha distrutto Kimble Hall, dimora del XV secolo di proprietà di Gordon Lawrence, ricco imprenditore nell’ambito delle agenzie immobiliari e personaggio piuttosto inviso alla comunità locale.
Per domare l’incendio saranno necessarie molte ore e molte squadre dei vigili del fuoco, ma quando sarà possibile entrare nell’edificio con sommo orrore dei soccorritori verranno ritrovati cinque cadaveri carbonizzati, anche se prima uccisi con colpi di arma da fuoco. Con tutta probabilità si tratta della famiglia Lawrence che però conta sei membri, i genitori e quattro figli, quindi chi è sopravvissuto e perché non si fa vivo?
Questo è un giallo fuori dall’ordinario, perché il lettore apprende dalle prime pagine cosa è realmente accaduto e chi è sopravvissuto all’eccidio.
Tuttavia, nonostante questo, la tensione narrativa non viene mai meno ed è interessante seguire lo svolgersi delle indagini in varie direzioni pur sapendo esattamente dove dovrebbero dirigersi.
Nel frattempo la sergente Morgan deve occuparsi della sorella che sta per affrontare il processo a colui che l’ha rapita e tenuta segregata l’anno precedente, di un sottoposto con spiccate tendenze all’insubordinazione, di un fidanzato procuratore della Corona e molto impegnato a Londra con un caso importante e infine di un caso di spaccio di droga capitatole per caso mentre fa colazione e che coinvolgerà addirittura alcuni cani… spacciatori.
Il cadavere mancante è un godibile romanzo giallo, ricco di suspense e che farà stare il lettore con il fiato sospeso per seguire la sorte del cadavere che non è stato trovato fino al finale ad alta tensione che, a dire il vero, strizza un po’ troppo l’occhio al pulp.
