Gerusalemme 1118. Nove templari scoprono nelle viscere del Monte del Tempio a Gerusalemme una cassa contenente un oggetto potentissimo custodito da nove chiavi, talmente potente che decidono di dividere le chiavi tra di loro e di custodirlo di generazione in generazione in modo che non cada nelle mani sbagliate fino a quando il mondo non sarà pronto.
Berlino 1945. Il Terzo Reich vuole impossessarsi di un manufatto che viene però rubato da un gruppo scelto di otto soldati che affrontano colui che era il nono componente ma che li ha traditi.
Napoli 2012. La vita di Lorenzo Aragona procede calma e tranquilla, fino a quando non incontra Anna Nikitovna Glyz, una ragazza dell’est che gli apre gli occhi, rivelandogli che in realtà la sua vita è solo una messa in scena.
Inizia così un viaggio che da Napoli li porta a Kiev e a Roma, un viaggio che è sì una fuga, ma anche a una caccia al tesoro per risolvere un enigma che dura da millenni: il Codice Baphomet.
Un libro che, pur partendo un po’ lento, acquisisce verve di pagina in pagina. Lo stile è molto scorrevole con molte parti di suspance che lasciano senza fiato e portano il lettore a un punto tale di coinvolgimento da indurlo a seguire gli indizi nel tentativo di risolvere l’enigma. Le descrizioni sono ben fatte, molto minuziose ma non noiose e non rallentano per nulla la lettura, anzi coinvolgono ulteriormente trasportando il lettore in epoche e luoghi lontani insieme a Lorenzo e Anna. La trama unisce fatti reali con fatti di fantasia in maniera magistrale, a tal punto che non sempre si riesce a capire dove finiscano i primi e inizino i secondi.
Un ottimo libro che dà il via a una trilogia ; quando lo finisci ti senti come se avessi appena lasciato degli amici , con la voglia di ritrovarli presto, rimanendo così in fremente attesa del secondo volume.