“Di nessun atto terroristico degli anni ’70 mi sento corresponsabile. Dell’omicidio Calabresi sì, per aver detto o scritto, o per aver lasciato che si dicesse e si scrivesse, ‘Calabresi sarai suicidato'”.
Un gelido inverno
In una valle del Missouri, vive un gruppo di famiglie, tutte imparentate fra loro (uomini e donne hanno tutti gli stessi due o tre nomi e cognomi, un po’ come a Sottomarina di Chioggia) e dedite alla raffinazione della coca.
Inside the list
In letteratura le nuove coppie abbondano- vedi Petra Delicado e il suo vice Garzon, protagonisti de Il segreto dei chiostri di Alicia Gimenez Bartlett, ancora in prima posizione questa settimana, oppure Johanne Vik e Yngvar Stub i due personaggi di Hanne Holte, stabile al quarto posto con Non deve accadere.
Intervista a Juan Gómez-Jurado
Ultima ora nel deserto.
Una spedizione archeologica nel deserto di Giordania cerca di recuperare grazie a un’antica mappa l’oggetto più potente della storia dell’umanità: l’Arca dell’Alleanza. Ma pur di far fallire l’impresa c’è chi è disposto a tutto…
Storia di un dio da marciapiede
Le parole di Ledesma non si leggono. Si ascoltano, si odorano e si assaporano, si penetrano.
Nel suo ultimo, affascinante lavoro, dà nuovamente voce al poliziotto di ‘Mistero di strada’, un personaggio che ha un osservatorio particolare, quello del marciapiede.
I suoi occhi partono dal basso, dalle fogne, dalla spazzatura, scrutano esistenze sudice fino a raggiungere quelle patinate della ricca borghesia spagnola.
L’uccisore di seta
Questo thriller storico di Lorenzo Beccati è l’ultimo della trilogia di Pimain, il Guaritore di maiali. Nell’anno del Signore 1590 a Genova imperversa la peste. Scampato al male, a Pimain viene richiesto dall’amico medico Salvemini di indagare su chi uccide i setaioli.
La regina dei castelli di carta
L’ultimo volume della trilogia di Millennium è già alla 4° ristampa, evidentemente le sorti di Lisbeth, moribonda alla fine del secondo volume, stanno a cuore a moltissimi lettori…
Un po’ più in là sulla destra
Il ritrovamento di un osso del dito del piede là dove la notte prima di un tremendo temporale un cane aveva deposto ciò che restava della sua cena scatena l’inesauribile curiosità di Louis Kehlweiler, ex dipendente del Ministero degli Interni.
Dario Argento: Tenebre. L’analisi del film
Tenebre (1983) sconcerta il pubblico di Dario Argento perché interrompe la trilogia delle madri dopo Inferno e Suspiria e segue la volontà di Salvatore Argento, produttore delle pellicole, che medita un ritorno al thriller per rinnovare il successo di Profondo Rosso. La trilogia si chiuderà soltanto nel 2007 con La terza madre, pellicola controversa che […]
Via Crudes
Due autori per recensire un maestro: Villani e Rainer ci raccontano Macchiavelli
Odia il prossimo tuo
Crudo e duro, ma molto ben costruito, il noir d’esordio di Luca Poldelmengo è ambientato in una Roma fatta soprattutto di periferie e di emarginazione.
L’autore arriva a coinvolgere un po’ tutti gli strati sociali in una trama disperata, sebbene nel finale, doloroso, si apra lo spiraglio per una qualche forma di redenzione (ma attenzione, non ci si devono lasciar sfuggire le ultime 4 righe…).
Hawaladar
Quando un giovane manager milanese, rampollo di buona famiglia scompare in uno strano incidente durante una vacanza in Messico, le autorità non sembrano impegnarsi più di tanto nelle ricerche. Per questo motivo il padre decide di rivolgersi a un investigatore privato…












