Un felice ritorno di Scatole Siamesi ( Nord 2002) con un editing attualizzato, nella collana di fantascienza Mosaik. 2058, Tokyo: Ariwara, grande capo mondiale delle Yakuza, affida un compito importante al suo pupillo e probabile successore Tanaka Koburo. Teme la minaccia di qualcosa di talmente pericoloso da costringerli a rinunciare ai loro affari sugli stupefacenti. […]
Il denaro e le parole
È di questi giorni la notizia che Borders, la seconda catena di librerie americana, è costretta a chiedere la bancarotta e dovrà chiudere. Motivazione? Schiacciata dall’avanzare dell’editoria digitale. Qualche settimana fa era successo in Gran Bretagna alla catena Waterstone’s. Con la vendita dei quotidiani non va certo meglio. La casa di Cupertino, la Apple, ha […]
L’alibi di Scotland Yard
Il narratore è colui che ha appena compiuto un omicidio. Anzi, un assassinio, come lo preferisce definire lui stesso. Un’esecuzione. Un atto di giustizia, chiosa. E, una volta commesso il fatto, cosa fa per procurarsi l’alibi degli alibi? Elementare, va a Scotland Yard, chiedendo dell’ispettore Duncan, sua vecchia conoscenza. Prima di uscire dalla casa dove […]
Ognuno muore solo
I coniugi Quangel (Otto e Anna) perdono un figlio nella guerra voluta da Hitler. Fino a quel momento (siamo nel 1940), lui, caporeparto di una fabbrica di mobili, e lei, casalinga, non hanno mai riflettuto sul nazionalsocialismo. La notizia di quella perdita lacera all’improvviso più le loro teste che il cuore. E allora, come i […]
Colpi di coda
“Quattro morti, quattro ragazzi di vent’anni, sangue, c’è sangue dappertutto” è il primo impatto di Bacci Pagano con la strage di quattro extracomunitari sorpresi nel sonno e crivellati da diecine di proiettili di kalashnikov nell’ appartamento al quarto piano nel Canneto il Curto di Bashir, un giovane egiziano regolare. Ma Bashir è sparito, i morti […]
Malastagione
Adùmas e Marco Gherardini. Il primo è un bracconiere dilettante a cui il padre, appassionato di un solo libro, I tre moschettieri, ha dato quel nome accorpando quello dell’autore scritto in copertina, A. Dumas, non riuscendo a decidere quale dei moschettieri gli stava più simpatico e disinteressandosi del puntino dopo la prima lettera del nome. […]
Io e Glenda
“Io” è un ragazzo trattato da sfigato dal suo padre-patrigno, Red. “Io” si chiama Morris, ma per tutti è Shug. Vive lavorando per Red ed il di lui compare Basil: ruba medicinali, droghe convenzionali, che servono per sballarsi. Glenda invece è Glenda, cioè tutto. Mamma bella e sexy, svampita e sensuale come una novella Marilyn, […]
Una forma di vita
Lo ammetto, non ho mai letto nulla della prolifica scrittrice belga Amélie Nothomb. Apro e leggo le prime righe di Una forma di vita. L’inizio così recita: “Quella mattina ricevetti una lettera diversa dal solito…” Non so spiegare cosa abbiano fatto scattare in me quelle prime righe, ma ho capito che dovevo assolutamente prendere quel […]
Non si uccide prima di Natale
Rock Rockwell è caposervizio del quotidiano Report e il suo più grande cruccio, a qualche giorno dal Natale, è far andare giù ai suoi lettori di un paese della provincia americana la notizia che Martin Malloy Jr, erede di una delle famiglie più ricche, potenti e detestate del luogo, organizzi una festa per bambini giusto […]
Interno argentino
Nico riceve un messaggio dall’Argentina: l’affittuario del suo appartamento a Buenos Aires è morto. È la notizia che gli dice che è tempo che ritorni alla sua terra. Dove tanti anni prima, per riuscire a rompere la sua relazione con Sidney, aveva cavalcato la guerra sucia contro gli oppositori del regime inventandosi un dovere impellente […]
L’odore acido di quei giorni
Paolo Grugni è uno scrittore che non scende a compromessi con le sue idee, militante mi verrebbe da dire. Coerente. E nella sua prosa tutto questo si sente. Una scrittura precisa la sua, diretta, chirurgica quando serve proprio come il protagonista di questo romanzo, Alessandro Bellezza, un medico di San Giovanni in Persiceto, in provincia […]
Milano Criminale
Dimenticate – ma solo per un po’ − il giornalista hacker, un po’ imbranato e un po’ guascone Enrico Radeschi e sostituitelo con Antonio Santi. Dimenticate Hurricane o Matteo Neri e fate posto agli (anti) eroi Vandelli, Lampis e Carminati. Dimenticate Linda e Dalia e inchinatevi a Nina la sexy e a Carla l’idealista. Dimenticate […]