In libreria da qualche mese, Senza far rumore, romanzo d’esordio di Riccardo Castiglioni (La Ponga Edizioni) è, prima di tutto, la storia di una bella amicizia fra l’anziano Professore Antonio, timido e introverso ex insegnante di liceo, sempre vissuto “senza far rumore”, e l’universitaria Claudia, approdata a Milano per i suoi studi e alle prese con non sempre facili convivenze con varie compagne di studio e di alloggio.
Nata sul web quasi per caso e ben presto sul punto di incrinarsi per un banale equivoco iniziale, la storia fra Antonio e Claudia rischierà di diventare un incubo. Infatti, a legare ancora di più, e per sempre, il Professore e la giovane Claudia emergerà presto dal passato un pericolo grave e incombente, al quale l’anziano insegnante proverà a porre rimedio, alla sua maniera, aiutato dal fido Lele, amico di una vita.
Di più non dico, come al solito, per lasciare ai lettori il piacere di scoprire la trama e soprattutto questo scrittore esordiente ma evidentemente già molto, molto bravo.
Senza far rumore si legge d’un fiato, la trama è in apparenza semplice ma in realtà piuttosto articolata e la suspense non tarda a farsi sentire.
Castiglioni scrive bene, sicuramente. I personaggi sono ben caratterizzati, spesso con molta empatica ironia (bellissima la figura di Mammà) e la storia è assolutamente plausibile, costruita benissimo e non fatica ad avvincere il lettore.
Finale intrigante, inaspettato e (forse) aperto.
Scoperta davvero positiva, alla prossima Riccardo!
Senza far rumore
Gian Luca Lamborizio