Per mia fortuna quest’anno ho passato le vacanze in Sardegna e mi sento di dire che lo spirito sardo si sparge lungo tutte le pagine della raccolta Made In Sardinia, che va meritoriamente al di là della mera somma di luoghi e brani in dialetto (pardon lingua, che il Sardo non è un dialetto) in […]
Memorie a perdere – Racconti di ordinarie allucinazioni
di Luigi Milani, consistono in 13 episodi narrati con il filo conduttore della solitudine.
Solitudine reale, fisica, metafisica, virtuale e cibernetica: Milani prova a descrivere questo sentimento attraverso immagini e sensazioni prese da tutto cio’ che si incrocia con le nostre vite solitarie.
Vedi di non morire
C’era una volta il dottor Kildare. L’icona del medico bello, buono e bravo in una nota serie TV degli anni ‘60. Poi venne il dottor House, bello, bravo e stronzo. E ora, ecco a voi il dottor kill-dare: Peter Brown, un ex sicario della mafia USA, che grazie al programma protezione testimoni si è riciclato […]
Sei caffè
In una Bologna di periferia, la vita di una classica compagnia di ragazzi viene sconvolta dalle “attenzioni”, sempre più pesanti, di un maniaco, (anzi, il Maniaco) che prima li minaccia e li terrorizza in maniera sempre più inquietante…e che poi passa direttamente all’azione. I ragazzi, disperati, si affideranno sia alla protezione dei Carabinieri che della […]
Surf city
Huntington Beach, California. Surf City, il paradiso dei surfisti: otto miglia e mezzo di spiagge senza interruzione; un luogo da sogno, tutto onde, profumo di olio solare e caldi corpi in bikini.
Tutto? Forse no. Sono gli anni ’80, e Huntington non è più il posto in cui, secondo l’inno surf di Jan e Dean, “sono tutti fuori a surfare o c’è una festa in corso”: in città, una banda di bikers capitanati dal duro e tormentato Preston e un gruppo di surfisti riuniti intorno al misterioso e carismatico Hound, si godono le ultime giornate di un’instabile, pacifica, convivenza.
La sete. 15 vampiri italiani
Quella che inizialmente potrebbe sembrare una semplice antologia (curata da Corradi e Perissinotto) si rivela essere un viaggio nel mondo dei vampiri italiani, narrato da più mani. Mani di autori provenienti da tutta (o quasi tutta) Italia che ci raccontano di vampiri ma anche del vampirismo in tutte le sue accezioni, poiché il termine vampiro può essere applicato anche quando il fluido della forza vitale agognato non è tanto il rosso sangue, ma bensì…
Laura
Il ritratto di una donna con un cappello a falde larghe, una collana di perle e lo sguardo sognante spicca sulla copertina rossa del numero 70 della collana I Bassotti, la biblioteca dei gialli della Polillo editore. La donna potrebbe essere Laura, la protagonista del giallo della scrittrice americana Vera Caspary. Pubblicato nel 1943 – […]
La Rua
Leggendo questa storia non si può evitare di pensare alle vicende che il colpo di spugna al termine della guerra non ha potuto mai rendere pienamente giustizia.
Il conto delle mine
Peccato che Giuseppina Torregrossa non abbia interrotto il romanzo a pagina 200: fino a quel punto la storia della famiglia di Agata (ginecologa siciliana, proprio come la scrittrice, ma il libro non è autobiografico) era bellissima, raccontata, com’è, attraverso i seni di mamme, nonne, zie e tate, e i dolci di Sant’Agata a forma, appunto, […]
L’agenda rossa di Paolo Borsellino
Un libro pubblicato per la prima volta nel 2007 (tre edizioni) torna a essere così attuale da spingere l’editore a stamparne una quarta.
Battle royale
1999. Nel Giappone futuristico e dittatoriale di Takami si pratica un gioco di formazione giovanile. Una classe di adolescenti viene trasportata su un’isola segreta. La regola è semplice: uccidere tutti i compagni. Ciascuno riceve uno zaino con bussola, provviste e un’arma – che può variare dal mitra alla pentola sfondata – e via, verso una […]
Cinque donne e mezzo
Eva, Patricia, Marta, Sonia, Anna. Tra di loro l’ispettore Méndez. C’è da dare giustizia a Palmira Canadell, affascinante ragazza del Raval di Barcellona, violentata e uccisa. Di più, c’è da sfidare la legge perché i responsabili paghino il dovuto nonostante un codice penale che non sembra affatto tagliato sulle vittime.








