Lorenza, la protagonista di questo libro, � una escort di alto livello, una squillo particolare, colta, malinconica, poetica. Vive a Roma, ma torna nella sua Palermo per incontrare qualcuno dei suoi riservati e selezionati clienti, pi� come una amante che come prostituta, e quando arriva in Sicilia, cerca sempre le emozioni, i sapori dell’ infanzia borghese e colta.
Ma l’ultimo appuntamento in piazza della Rivoluzione, il suo cliente un ricco avvocato ben inserito nel tessuto sociale viene trovato assassinato sotto la statua del Genio, la far� entrare in una girandola avventurosa e pericolosa, dove si mischia il passato, i servizi segreti, la politica e il cinismo degli uomini.
Lorenza sembra una testimone di routine, particolare di routine, invece le si apre un mondo di persecuzione, con un killer che semina dietro cadaveri, un magistrato particolare e una tutto un apparato che una donna bella, colta e borghese, seppure dandy, vorrebbe non aver mai incontrato. L’unica persona che vuole aiutarla (anche innamorato? “Io sto morendo di fame. E lei magari venendo da Roma, non ha avuto manco il tempo di un aranciata. Posso offrirle qualcosa di dolce, e un caff�, qui dai turchi. Non c’� altro, a quest’ ora. … Rispondo di si, giusto perch� ho fame; e poi non credo sia un tentativo di fare amicizia. Non gli basterebbe uno stipendio per pagarmi la serata… ) � il commissario Giuliano Patern�, Commisario Capo P.S. presso la Sezione Omicidi della Squadra Mobile di Palermo.
Di contorno c’� il mare, Carini, Capaci, Isola delle Femmine, la Baia del Corallo, viaggi esotici, e la storia di un nonno soldato fascista catturato dagli inglesi durante la Seconda Guerra Mondiale e rinchiuso in un campo di prigionia ad Orano.
“Gli uomini innamorati confessano sempre, si sa, anche le sveltine”. Un bel romanzo tra presente e passato. (davide fent)
Davide Camarrone – Lorenza e il commissario -Sellerio Editore
GIUDIZIO: