Un uomo migliore. Le indagini del commissario Armand Gamache
Louise Penny ha scritto quindici romanzi della serie del commissario canadese Armand Gamache, ma Un uomo migliore è il terzo uscito in Italia dopo Case di vetro e Il regno delle ombre e non si può dire che il riflessivo e generoso poliziotto risenta dell’usura del tempo anzi oserei dire che Un uomo migliore è il più riuscito dei tre romanzi pubblicati da Einaudi Stile libero.
La storia si svolge come al solito tra Montreal e il minuscolo e caratteristico paesino di Three Pines dove vivono Gamache con la moglie e altri singolari personaggi come la pittrice Clara, la vecchia poetessa Ruth che si accompagna a una anatra dedita al turpiloquio, i proprietari gay del bistrot che spesso prendono parte attiva se non nelle indagini almeno nel sostegno del loro concittadino commissario.
Gamache è appena stato reintegrato nella Squadra Omicidi dopo essere stato sospeso a causa di un’operazione azzardata contro un cartello della droga che è stata raccontata in Case di vetro. Dopo essere stato a capo di tutta la Sûreté du Quebec ritorna volontariamente ad un posto di minore importanza e con il grado di ispettore capo, mentre i ‘capi’ pensavano si sarebbe dimesso. Ma Gamache è un uomo leale, integerrimo e sincero e tra i suoi valori vi è quello di rendersi utile per la sua famiglia, per la sua città e per il suo Paese. La storia comincia con la seria minaccia di un’inondazione nel Quebec e con la denuncia di scomparsa di Vivienne da parte del padre, amico dell’agente Cloutier, da poco nella Squadra Omicidi della Sûreté. La ragazza è sposata a un tipo violento e dedito all’alcool e presto è chiaro a tutti che sia stato lui a ucciderla anche se non si trovano né prove né cadavere. Mentre la pioggia imperversa e i fiumi rischiano di straripare e quasi tutti gli agenti sono impegnati a scongiurare il disastro Gamache viene lasciato da parte, libero di occuparsi del caso di Vivienne insieme con l’agente Cloutier e l’agente Cameron che si riveleranno entrambi coinvolti nel caso.
Di più non si può dire per non svelare le sorprese di questo romanzo, basti dire che nulla è così come si presenta. Solo Gamache è veramente un uomo di solidi principi, di grandi slanci di amicizia, di grande lealtà nei confronti dei colleghi senza mai essere moralista o porsi su un piedestallo. Armand Gamache è il vicino di casa che tutti vorremmo, il suocero che ci sogniamo e il capo che non osiamo neppure immaginare.
Penny ha creato la figura di un grande investigatore, ma prima ancora quella di un grande uomo con cui i lettori si schierano e che non si vorrebbe mai lasciare. Infatti Un uomo migliore nonostante conti quattrocento pagine scorre veloce e senza intoppi e ognuno di noi alla fine vorrebbe vivere a Three Pines, andare a prendere un café au lait al bistrot e passeggiare con i cani nel parco del villaggio in cui svettano i tre pini.
Un uomo migliore – Louise Penny
Rita Garzetti