Fate conto di stare seduti su un dolly con una cinepresa in mano. Vi muovete sulla seggiola dall’alto, ruotando, seguendo primi piani e panoramiche di quello che vi accade intorno, sotto, ai lati, sopra la vostra testa. E’ questa la sensazione che si ha leggendo l’ultima fatica di Camille Verhœven, impegnato in un’indagine che lo […]



