Il passato è come una lampada posta all’ingresso del futuro postulava Félicité Robert de Lamennais. Il problema, soprattutto allorquando sfogliamo un gustosissimo giallo, è proprio quel che viene illuminato, poiché non è sempre un futuro radioso, ma un futuro che riverbera delle eco di un passato caliginoso e vermiglio. E Arnaldur Indridason non ci esenta […]



