1935: undicesimo romanzo della serie su lady Georgiana Rannoch, di sangue reale, ma solo la trentacinquesima nella lista di successione al trono e nuova avventura per la nostra , dopo il successo della precedente accaduta in Irlanda, che l’ha vista risolvere brillantemente l’omicidio per il quale era stato imputato, Lord Kilhenny, padre di Darcy, spia al Servizio Segreto di Sua Maestà Britannica, ed è ormai in partenza per l’Inghilterra.
Perché la regalità domina la storia? Perché Lady Georgiana, pur disposta a rinunciare al suo posto nella linea al trono per sposarsi, ha bisogno del permesso del Parlamento e della casa Reale per poterlo fare. Dunque Georgie Rannach e Darcy O’Mara, alleluja, dopo tante traversie, sono finalmente fidanzati. Ma in trepida attesa del consenso reale.
E Darcy, che lavora per l’intelligence britannica, nuovamente impegnato in una missione sotto copertura, è dovuto partire per una destinazione segreta, lasciando l’amata Georgie da sola a Kilhenny Castle, splendida magione e dimora avita di famiglia, ospite di suo padre, Lord Kilhenny.
Tutto molto bello , ma francamente sembra un po’ triste senza di lui.
Ciò nondimeno, l’arrivo in Irlanda di una busta a lei indirizzata con lo stemma di suo fratello, il duca di Rannoch, la costringerà a organizzarsi nuovi programmi.
La busta infatti contiene ben tre lettere con tre i diversi mittenti . Il numero uno è suo fratello che, prima di ripartire con la famiglia per la Scozia, la informa di essere appena tornato a Londra dalla Francia con moglie e figli e le inoltra le altre due missive : quella, ufficiale e proveniente direttamente da Palazzo Reale e quella di Belinda, una vecchia, cara amica ed ex compagna di scuola, proveniente invece dall’Italia. Il messaggio dalla Casa Reale è una convocazione della Regina Mary che vuole discutere con lei della sua richiesta di futuro matrimonio con un cattolico, mentre quello arrivato da Belinda la informa di trovarsi in una villa italiana sul lago Maggiore in attesa della nascita di una bambino illegittimo, che intende cedere in adozione . Ma ora è sola, un po’ triste e desiderebbe averla al suo fianco.
Georgiana vorrebbe andarci, ma bisogna trovare il modo. Tanto per cominciare è afflitta da una cronica mancanza di fondi, soprattutto perché intanto suo fratello, il duca, è ammalato e, come generosità , sua moglie è addirittura peggio della matrigna di Biancaneve.
Tornata da sola a Londra, infatti, senza cameriera, la sua ha preferito restare in Irlanda a fare la cuoca per gli zii del suo fidanzato, per colpa dell’ arpagonica avarizia della cognata sarà costretta ad arrivare per un tè a Buckingham Palace in taxi e con abiti non adatti all’occasione.
Ciò nondimeno, ricevuta calorosamente fra una fragrante tazza di tè di Assam e un dolcetto, la sua prozia, la regina Mary, si dichiara più che ben disposta a garantire che la sua richiesta di sposare Darcy vada a buon fine, sciogliendola dagli impedimenti dinastici, e ad affrettare la pratica se Georgie fosse pronta a farle un piccolo favore.
Sua Maestà , che aborre lo scandalo provocato dalla relazione del figlio, Edward principe di Galles, con la famosa donna americana, nome che non vorrebbe neppure sentire, una donna con un divorzio alle spalle e un orribile secondo marito, le pagherebbe tutte le spese del viaggio e soggiorno in Italia purchè Lady Georgiana, ormai conosciuta informalmente come “la detective reale Georgie Rannoch” membro della famiglia reale britannica, vada ospite, ovviamente a suo nome, a Villa Fiori dei conti Martini, la cui moglie è un’altra sua ex compagna di scuola, sul Lago Maggiore. Le è giunta notizia che il Principe di Galles e la terribile signora Simpson sono stati invitati e Sua Maestà è ansiosa di impedire a ogni costo un potenziale matrimonio segreto.
Georgiana dovrebbe scoprire infatti se i due, attesi a una gran festa nella villa dei conti Martini a Stresa, progettino proprio in quell’occasione di annunciare il nuovo divorzio di lei e poi, con un colpo di testa, sposarsi segretamente.
Georgie dovrà scoprire se davvero si stia preparando qualcosa di irreparabile. Le toccherebbe insomma, salvo qualche inconveniente, controllare le mosse del biscugino, durante un po’ di impegno mondano lavorativo, compensato da un riposante soggiorno in una località incantevole.
Ma la faccenda è tutt’altro che semplice e non correrà certo via liscia . Intanto in quella festa, che si rivela molto affollata, è presente persino la madre di Georgiana, ex celebre attrice con l’amante in carica e accadrà qualcosa di molto più complicato e rischioso che un’intrigante relazione del principe di Galles con una viziata arrampicatrice americana . Fascismo e nazismo a braccetto corrono per le pagine, prospettando futuri incombenti angosciosi scenari.
I servizi segreti inglesi vegliano, ma Georgie potrebbe essere colta sul fatto? Bisogna agire con la massima discrezione ma un inatteso delitto manderà tutto all’aria, aprendo nuovi complicati scenari internazionali.
E la povera Lady Georgiana , partita per tenere d’occhio una coppia di amanti, si ritroverà a dare la caccia a un pericoloso assassino.
Spia per la corona – Rys Bowen
Patrizia Debicke