Un ragazzo, quindici anni, origini zingare e tantissima sofferenza negli occhi e nel cuore. Il suo nome è Marco e ha vissuto tutta la sua vita da schiavo, a mendicare, rubare ed eseguire tutti gli ordini del suo capo, il terribile Zola. Marco ha avuto la sfortuna di nascere in un clan di criminali, tutti comandati a bacchetta da Zola, uomo privo di umanità, disposto a tutto pur di accaparrarsi il maggior numero di ricchezze che riesce a sgraffignare qui e là. Marco conosce benissimo tutti i segreti per derubare i passanti, sa come attirarne l’attenzione quando è il momento di chiedere l’elemosina, ma sa anche e soprattutto come diventare invisibile anche agli sguardi più attenti. Trucchi indispensabili per la vita in mezzo alla strada, necessari per il mestiere del delinquente al quale sembra essere destinato. Trucchi che, allo stesso tempo, gli saranno utili anche per realizzare il suo più grande sogno: studiare e leggere, ma soprattutto riuscire a ribellarsi alla dittatura dispotica di Zola. Quando Marco scopre, per caso, che i piani del suo padrone prevedono un futuro ancor più fosco di quello che gli era stato prospettato, il giovane prende una decisione che apporrà una decisiva sterzata alla sua vita e a quella di molte altre persone. Marco decide di fuggire, abbandonando una vita di miseria e sfruttamento che non ha fatto altro che odiare dal giorno stesso in cui è nato. L’esclusivo interesse del clan, infatti, è sempre stato quello di generare e addestrare un esercito di criminali provetti, da poter sguinzagliare nelle strade della città e ripulire i malcapitati sotto tiro. A nessuno sta a cuore l’istruzione di questi giovani, ma Marco ha sempre nutrito un amore istintivo verso la lettura e l’informazione, ed è riuscito a studiare di nascosto al clan. Attività che lo ha reso ancor più intelligente di quanto la sua “famiglia” crede. La stessa famiglia che ora, invece, sta setacciando tutta la città per trovarlo e metterlo a tacere per sempre. Il capo della Sezione Q deve affrontare una nuova indagine, che si presenta ingarbugliata e sfaccettata in mille diverse declinazioni. Carl Mørck non può neanche immaginare quanti elementi concorreranno a peggiorare la situazione, creando un caos latente che sarà complicatissimo sbrogliare. Ben presto Carl, insieme agli inseparabili e preziosissimi assistenti Rose e Assad, si renderà conto che Marco è il punto focale dell’indagine. Ma il ragazzino continua a sfuggirgli, pur non essendo ricercato per i reati commessi in precedenza. Ma qual è il segreto che Marco si ritrova a dover conservare? E per quale motivo il ragazzino si ritrova coinvolto in un’indagine internazionale di frode e furto di fondi destinati in beneficenza? Riuscirà Marco a confessare il suo segreto prima che Zola e il clan riescano a metterlo a tacere per sempre? E riuscirà Carl Mørck a risolvere il mistero che, andando avanti nella lettura, si infittisce sempre più e impedisce di lasciare questo libro eccezionale?
Jussi Adler-Olsen ci regala l’ennesimo capolavoro di scrittura: L’effetto farfalla è un libro che, una volta incominciato, impedisce di fermare la lettura, fino all’ultima pagina. L’ironia propria dei personaggi rende l’atmosfera piacevole, la trama intricata si incatena a una serie di eventi dalla straordinaria originalità. Lo stile personalissimo di Adler-Olsen conferma le sue immense potenzialità di scrittore in questo libro intricato ma scorrevole e coinvolgente.
L’effetto farfalla
Federica Bruno