Jonah Colley è un poliziotto londinese con un grosso fardello sulla coscienza, dieci anni prima mentre era al parco con il suo piccolo figlio di 4 anni s’addormentò e al risveglio il suo bambino Theo era scomparso nel nulla, una tragedia che portò alla separazione con sua moglie Chrissie che distrutta dal dolore per la morte di suo figlio incolpò Jonah di negligenza e non volle più avere a che fare con lui.
Adesso dopo dieci anni dall’accaduto a Jonah non resta che il suo lavoro da poliziotto, ma quando una sera con molta sorpresa riceve sul cellulare una chiamata del suo vecchio amico Gavin, di cui non aveva più notizie da molto tempo, la sua vita cambierà di nuovo; Gavin in una telefonata farfugliante lo prega di raggiungerlo presso la banchina del molo per una cosa molto importante.
Jonah non sa come interpretare questa chiamata inattesa ma poi decide di raggiungere il vecchio amico al molo, solo che quando vi arriva trova nel magazzino adiacente il molo tre cadaveri avvolti in dei teli di nylon, uno di questi è di Gavin Mc Kinney.
Inutile nascondere che le conseguenze di questo avvenimento nuoceranno ancora di più a Jonah Colley, la sua presenza su questo luogo del delitto oltre ad essere equivoca creeranno una sorta di effetto farfalla dove il sospettato diventa lui.
Le analisi del DNA scagionano almeno inizialmente Jonah ma la spirale dove è caduto s’allarga a dismisura, proverà a portare un po’ di conforto alla vedova di Gavin ed al figlio adolescente ma scoprirà che quest’ultimo ombroso e scorbutico nasconde segreti che teneva nascosti insieme al padre, intanto una giornalista d’assalto Daly s’intromette sulla scena cercando scoop e investigando sui fatti, ma finendo per ammaliare Jonah di una luce opaca.
Su tutto questo bel calderone aleggia misteriosa la figura di Owen Stokes, un furfantello da due soldi, vissuto sempre di espedienti e niente più che fu ritrovato dalle telecamere di sicurezza nel parco il giorno della scomparsa del piccolo Theo, e che sembra essere riapparso seppur in modo non chiaro sulle scene attuali.
Jonah Colley per riuscire a tornare a galla da questo inferno dovrà attraversare un tunnel buio e intriso di violenza, ricatti, loschi affari e soprattutto dovrà cercare di scollegarsi dalle catene di un passato che quotidianamente gli chiede di pagare dazio.
Le catene del passato è un altro trhiller a cui Simon Beckett ci ha abituati, fitto di mistero e nero come la pece.
Da non perdere per i suoi fan.
