In questa nuova avventura del vicequestore aggiunto Paolo Nigra, Paolacci e Ronco ci mostrano la Genova del mare e dei vicoli bui, la Genova misteriosa, in una sequenza di delitti e strani avvenimenti che mantengono alta l’attenzione del lettore.
Questo giallo, magistralmente costruito dagli autori, che non dimenticano di condire il noir con qualche nota comica, ruota intorno a dei misteriosi omicidi, a uno strano furto con scasso, e alla storia parallela delle losche attività del famoso politico in odore di ‘Ndrangheta Lorenzo Modesti, che Nigra cerca in tutti i modi di incastrare. Mentre piste oscure vengono esplorate con scarso successo dagli investigatori, Modesti, il perfido fondatore del Partito degli Italiani, indaga sulla vita privata di Nigra, mettendo in pericolo persone a lui legate.
Molti sono gli spunti di riflessione in questa narrazione che spazia senza sbavature e con raro equilibrio dal noir ai diritti civili toccando molteplici temi, dalla perversione al satanismo, ai cantanti maledetti e mettendo in campo molti personaggi, tutti ben caratterizzati, ognuno con le proprie manie e i propri tratti distintivi. La storia si snoda a ritmo serrato senza mollare un attimo fino all’atteso e vagamente sconcertante epilogo.
Un giallo riuscitissimo che non dimentica la critica sociale: da non perdere.