Letizia Canterini, studiosa di storia dell’arte, sovrintende i lavori di restauro al palazzo Biraghi, insieme a due aiutanti: Alessandro Romei, studioso di storia dell’arte medievale, e David Kornblumb, ebreo, studioso di storia dell’arte moderna.
Durante gli scavi, Letizia trova dentro a una stanza murata lo scheletro di una donna vestita di rosso. Non appena fa la scoperta, viene raggiunta agli scavi dal console della milizia fascista, Morelli, e dall’aiutante della milizia volontaria fascista, Boriello, ex docente universitario che le aveva rubato la tesi pubblicandola a nome suo e che lei aveva accusato di tentata violenza fisica. Ora però Letizia è costretta ad accettare la sua presenza.
La collaborazione però non funziona, Boriello infatti pensa che la Dama Rossa sia il primo indizio per recuperare un tesoro ed è convinto che Letizia stia nascondendo informazioni importanti.
Letizia prosegue nelle indagini mentre scappa dall’esercito fascista. Un viaggio che la porta fino in Spagna.
Un romanzo avvincente che è stata un’autentica scoperta.
Pur ambientato nei primi anni ’40, durante la Seconda Guerra Mondiale, sembra molto attuale e sa coinvolgere il lettore appieno.
I personaggi sono descritti a 360°, in maniera molto leggera ma talmente profonda che si ha la sensazione di conoscerli da sempre provando per loro intensi sentimenti sia positivi che negativi, infatti non si può fare a meno di odiare visceralmente i componenti dell’esercito fascista o quelli della milizia volontaria e amare e simpatizzare per De Riss e Letizia e tutti quei cittadini che, a rischio della loro vita, li aiutano.
I luoghi hanno lo stile di descrizione che trasporta il lettore per vie, palazzi e paesi mai visti, denotando grande ricerca da parte della Trebeschi.
La storia è ben sviluppata con un giusto utilizzo e dosaggio di colpi di scena e informazioni.
Le indagini infatti vengono descritte minuziosamente ma non dando informazioni prematuramente, lasciando in questo modo il tempo e la possibilità al lettore di elaborare in prima persona le informazioni per trovare a sua volta i vari indizi e proseguire con i suoi beniamini.
Un romanzo consigliato a qualsiasi tipo di lettore perché la bravura della Trebeschi sa coinvolgere davvero tutti.
La dama rossa
Micol Borzatta