Dopo Tutta la verità, torna Francesco Celentano con un altro impeccabile romanzo che ha per protagonista La squadra di Elia.
Elia Draghi l’abbiamo già conosciuto: non è un militare come gli altri, fa parte delle Forze Speciali ed è lui stesso un comandante e un uomo speciale.
In Innocenti mai la storia riprende con un intenso prequel in cui Elia torna a sei mesi prima quando – in diretta televisiva – ha confessato tutta la verità. Ha sterminato la banda che uccise la sua famiglia, incappata in una finta rapina, rivelando anche che il conduttore del programma TV, Paolo Pardi, ha egli stesso organizzato la rapina per sottrarre a un fotografo uno snuff movie, che avrebbe fatto saltare le maggiori cariche politiche dello Stato.
L’esito è drammatico: lo stesso Pardi si suicida in diretta ed Elia e Sam, suo compagno d’armi, spariscono nel nulla.
Appagato dalla riuscita del piano Draghi esce di scena godendosi lo spettacolo dello sgretolamento di potenti figure istituzionali, ma gli ispettori del Commissariato Dora Vanchiglia sanno che i due militari non hanno potuto agire certo da soli, e indagano scavando nel passato di Elia.
Il salto nel tempo è più che affascinante, è un’esperienza sensoriale. Sentiamo il caldo del deserto afghano dove la squadra di Elia è inviata in missione anni prima, avvertiamo la polvere, la stanchezza dopo aver macinato chilometri tra le montagne, sentiamo il fragore dei Kalashnikov, il mulinare delle pale dei C-130.
Sentiamo tutto il peso dell’onestà e del senso di giustizia del comandante Elia Draghi che dopo aver provato a riconciliarsi col mondo vuole ritornare dall’ombra, e mostrarsi di nuovo in nome di un alto ideale.
Le sue scelte passate non sono state affatto indolori; in un’inevitabile catena di eventi altre persone, innocenti, sono rimaste coinvolte. Se in Tutta la verità ci siamo chiesti se Elia ha avuto giustizia o vendetta, qui ci chiediamo se quello che ha avuto gli può bastare.
La risposta è no. Un uomo come Elia Draghi non può farsi bastare la vendetta, perché gli innocenti vanno salvati.
Due parole sull’autore: Francesco Lorenzo Celentano (1973) vive in un piccolo borgo medievale a pochi chilometri da Aosta, con la moglie e i figli.
Ha lavorato con i disabili, per poi occuparsi di attività amministrative e commerciali: oggi è responsabile di una concessionaria automobilistica.
Innocenti mai è il suo secondo romanzo. In fase di preparazione il terzo, della saga di Elia Draghi dal titolo Inarrestabile, sempre per Le Mezzelane Case Editrice.