Giallo Ferrara2015 – la prima giornata

Si conclude con l’incontro dedicato a “L’amore criminale” di Matilde d’Errico insieme ai Michael Gregorio, autori di un racconto dell’antologia “Il cuore nero delle donne” la prima giornata dell’edizione 2015 di Giallo Ferrara.
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Dopo l’esordio dello scorso anno il festival organizzato dall’associazione culturale “Gruppo del tasso” ha proposto tante novità, “la seconda edizione è letteralmente raddoppiata, tanto per gli scrittori invitati quanto per le location che ospitano gli incontri, afferma il direttore artistico Matteo Bianchi – 47 autori da tutta Italia accolti in 5 punti di riferimento del centro storico, per far incontrare ancora tradizione e presente. Il supporto persino tecnico del Comune Ferrara continua ad accompagnarci e ci hanno rincuorato sponsor quali Caricento, Confesercenti e l’Arci “Pietre Alate“, che hanno risolto le necessità di attrezzature e spese vive”.
Si è iniziato con la tavola rotonda dedicata al giallo con Enrico Pandiani,Giamaolo Simi e Lorenzo Mazzoni. Nella prima giornata ha esordito il nuovo appuntamento pomeridiano “Un caffè con l’autore” con Ben Pastor introdotta da Marcello Bardini.
Coinvolte anche le libreria ferraresi e si è cominciato con La Feltrinelli, che nel suo vicolo Red ha ospitato l’incontro a tre voci con Luca Poldelmengo,Roberto Costantini e Romano de Marco.La formula del palinsesto consiste nel procedere per aree tematiche, pulp, noir, giallo storico ad esempio, continua Bianchi- in maniera da inscenare più titoli possibili e da coinvolgere più lettori possibili. D’altronde, a Ferrara il Giallo d’autore si è affermato sia nelle librerie sie nelle biblioteche tra i generi più quotati; perciò abbiamo proseguito sicuri nei riguardi di un pubblico attento“.
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Tanto entusiasmo da parte degli organizzatori e molta affluenza di pubblico che ha apprezzato il calendario della prima giornata, “alle consuete presentazioni frontali, inoltre, abbiamo deciso di affiancare momenti più informali e più trascinanti– rivela l’altro direttore artistico Irene Lodi – la dimostrazione della Scientifica di Bologna nel Teatro anatomico di Palazzo Paradiso, oppure i laboratori per i bimbi, animati dai burattini di Davide Bregola e dalle cacce al tesoro di Sara Magnoli.”
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Cristina Marra

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