Protagonista del libro è un certo agente segreto della Cia Sam Joseph che per viene spostato in medio oriente precisamente in Siria per agganciare una donna, Mariam Haddad, alla ricerca di un uomo responsabile della scomparsa di un agente sotto copertura americano. I due finiscono in una relazione proibita che li espone a una serie di pericoli quando entrano nella capitale siriana cioè Damasco. La ricerca di coloro che hanno ucciso l’americano porterà purtroppo ad una serie infinita di guai e soprattutto ad una sequela di altri omicidi. Una catena infernale che sembra non aver fine e per Mariam e Joseph sarà un mordi e fuggi, un nascondersi, sfuggire miracolosamente ad agguati per sottrarsi al mirino onnipresente di loro da parte di Assad e di suo fratello, il famigerato Rustum. I protagonisti poi vanno sempre più in alto sino ai vertici del governo e si imbattono in segreti che coinvolgono gente altolocata del regime. La Guardia Repubblicana è alla caccia di tutte le spie che possano compromettere il potere e la vita dei suoi familiari. Sarà una partita a scacchi dove vincerà il più scaltro sino all’esito finale intrigante e imprevedibile. Un romanzo che indaga anche i fasti e gli orrori del vecchio regime, un potere che è iniziato nel 1970 quando il padre assunse il potere tramite il partito Baath e lo gestì in maniera autoritaria per decenni e poi delegò al figlio oculista velocemente rientrato da Londra per la morte del fratello in maniera improvvisa. Il libro tratteggia bene gli orrori delle dittature e le amoralità e gli intrallazzi del regime siano esse anche velate da una parvenza di laica espressione.
Lo scrittore ci consegna un thriller mozzafiato che cattura e trascina sino alla conclusione. Bravo nel descrivere le scene che coinvolgono i protagonisti e creare suspence.
D’altronde McCloskey è un ex analista della CIA che si è poi specializzato in politiche energetiche e situazione geopolitica del medio oriente. Tutto quello che descrive in maniera romanzata e quindi pane per i suoi denti e sorge il sospetto che sia la narrazione di eventi altamente verosimili.