Verità



Peter Temple
Verità
Bompiani
Compralo su Compralo su Amazon

Melbourne. Primavera 2007. Dopo la morte del mitico Singleton il bel 50enne (circa) Stephen Villani fa il capo della Omicidi, annusa sulle scene di molti delitti. Niente studi dopo il liceo, da decenni sulla breccia, sposato con Laurie (è finita), tre figli (l’ultima delle due è di un altro), due fratelli cui ha fatto da padre (il loro, dopo esercito e Vietnam, era solo e stava fuori l’intera settimana), boxeur poco coraggioso, occhi neri e mani grandi, alla fine piangerà a lungo e forte come mai. Chi ha ucciso una giovanissima romena in un residence di lusso? Chi ha sadicamente massacrato tre pessimi delinquenti? In alto non si può fidare, le elezioni sono alle porte, la figlia Lizzie è fatta, il padre sta per essere travolto dagli incendi, si innamora della bella giornalista che un poco lo usa, rischia tutto. Viva il passaparola, un amico autorevole mi ha suggerito l’ottimo autore australiano all’ottavo romanzo (secondo tradotto) Peter Temple (“Verità”, Bompiani 2012, pag. 471, euro 18,50; orig. 2009, trad. Lorenzo Matteoli), in terza fissa, con slang e costrutti originali, non sempre facili per uno scorrevole italiano.

valerio calzolaio

Potrebbero interessarti anche...