Il sospetto
Robert Crais
Mondadori
Non solo eccitante ma anche profondamente commovente . “Sunday Telegraph”
Un poliziotto e il suo cane. Due sopravissuti. Un’indagine all’ultimo respiro. La sorpresa del nuovo romanzo di Robert Crais è Maggie, un pastore tedesco. Un thriller naturalmente, ma con una coppia inedita e molto speciale appunto: un poliziotto di Los Angeles, Scott, traumatizzato per la morte della sua partner Stephanie nel corso di una sparatoria e una cagnolina, traumatizzata da tre turni di servizio in Afghanistan dove, dotata di una particolare capacità olfattiva nell’individuare ordigni bellici e mine, ha perso in un’esplosione il suo soldato accompagnatore. Sono due derelitti che si incontrano ed è subito evidente che questa è la loro ultima chance. Crais è un gran conoscitore di cani, e da grande storyteller riesce a mischiare il linguaggio animale e quello dell’uomo, tracciando un ritratto appassionante di una relazione molto personale tra il poliziotto e il cane, un pastore tedesco che parla un suo linguaggio ben poco umanizzato e accompagna il poliziotto nella sua ultima e serrata indagine: la più difficile e rabbiosa, quella che porterà all’assassino della sua ex partner di pattuglia.
Robert Crais, nato in Louisiana, si è dedicato alla carriera di scrittore dopo gli studi di ingegneria. Dal 1976 ha lavorato come sceneggiatore a Hollywood per serie di telefilm di grande successo come “Quincy”, “Miami Vice” e “L.A. Law – Avvocati a Los Angeles”. Con Mondadori ha pubblicato, L’ostaggio, L’ultimo detective, L.A.Tattoo, Countdown, L’angelo custode, Attraverso il fuoco, La prima regola, La sentinella e Deserto di sangue
