Crociera sul Nilo da Luxor. Marzo 2003. L’attraente formosa 45enne giudice istruttore Mariana de Marco, divorziata, sta per lasciare la piccola città spagnola di G. nelle Asturie per un tribunale di Madrid. Sceglie vacanze gratis di lusso in buona compagnia: la snella amica architetta Julia (invitata da un comitato d’affari) e i romanzi dell’Ottocento. Buona parte dei ricchi passeggeri fa riferimento alla famiglia Montesquinza, guidata dalla bella 60enne Carmen, elegante riccona di Bilbao: viso affilato e altero, minuta ed energica. Mariana e Carmen si studiano e si incuriosiscono reciprocamente. Una sera c’è la scandalosa esibizione di Dolores, giovane americana: Carmen se ne va impettita, scompare e giorni dopo viene ritrovata annegata. Alla stessa Dolores capita identica fine. Mariana si trova fuori giurisdizione e rischia, lentamente capisce cosa e perché è successo. Sesto romanzo della graziosa serie (il primo tradotto) per lo scrittore madrileno 70enne José Maria Guelbenzu (“Morte in prima classe”, edizioni e/o 2014, orig. 2012, trad. Raul Schenardi), in terza quasi fissa, stile godibile e datato. Sassofono jazz alla Don Byas.
Morte in prima classe
Valerio Calzolaio