Un ragazzo ucciso a coltellate e vestito da donna sullo yacht dell’ex sindaco Daniele Enna, consigliere regionale e volto emergente della transizione ecologica sarda. In un paradiso denso di misteri dell’Alta Ogliastra in Sardegna, con un lago circondato da montagne e fitti boschi dove ogni cosa può essere zittita. Fino a prova contraria.
Nel nuovo romanzo di Piergiorgio Pulixi intitolato ‘L’uomo dagli occhi tristi’, edito da Rizzoli, il delitto scoperchia segreti duri da accettare. A indagare troviamo le ispettrici Mara Rais ed Eva Croce, mai come in questo romanzo protagoniste di scene irte di dilemmi e scrigni di dolori annichiliti.
La chiamata all’azione viene inserita direttamente nell’intenso prologo:
“Dopo pochi squilli, l’ispettrice Mara Rais rispose. “Pronto? Signora Maxia?”
“Sì, sono io… Deve venire qui. Subito. Ho ricevuto una lettera da mio figlio…”
“Una lettera da suo figlio?”
Lorenza percepì l’aspra incredulità nella voce dell’investigatrice. “Sì, l’ha scritto prima di essere ucciso.”
“Signora Maxia, mi scusi, ma non capisco. È sicura che…”
“Ne sono sicurissima. Venga qui il prima possibile…”
Ben più tardi scopriremo il ginepraio che si nasconde dietro queste parole. Non sarà facile ma Pulixi rispetta il fair play.
La formula ad alta tensione dell’autore sardo di fama internazionale c’è tutta: narrazione da diversi punti di vista, incluso quello dell’assassino; ingranaggi della giustizia resi in maniera puntuale e sapiente (non stupisce che abbia vinto diversi premi letterari Franco Fedeli); conflitti inseriti in punti chiave come bombe innescate e sul punto di esplodere. La tensione si respira in ogni pagina, grazie a una scrittura dal ritmo incalzante.
Ma, forse, il pregio che affeziona il lettore a ogni romanzo di Piergiorgio Pulixi – e questo non fa eccezione – è la straordinaria empatia e umanità che rendono il noir e il giallo non solo un puzzle da risolvere ma un affresco emotivo e umano altamente coinvolgente. A partire dalle due ispettrici e dai loro drammi personali.
Viene da chiedersi all’inizio del libro, se ci sarà anche Vito Strega, che viene spesso evocato. Abbiate pazienza, l’autore saprà sorprendervi al punto giusto. E se volete farvi un regalo, ascoltate questo romanzo su Audible dove la voce di Michele Maggiore saprà far vibrare ogni scena con rara maestria.


