L’invito
Piera Carlomagno
Compagnia Editoriale Aliberti
Mirella ha avuto fortuna. Dopo aver vissuto un’adolescenza di stenti nella squallida periferia di una città che le era estranea, ha sposato Paolo, ingegnere di successo, e si è trovata improvvisamente inserita in un mondo scintillante di ricchezza e benessere: due figli, un marito devoto, viaggi, feste, abiti e gioielli. Bellissima e dotata di un intuito fuori dal comune, ha dentro un’inquietudine a cui non sa dare voce e dipinge di nascosto, cominciando così a percorrere una strada parallela, mentre strani episodi incrinano la perfezione della sua famiglia. Quando, durante un week end di settembre, accompagnerà Paolo a Roma per un congresso, le accadrà qualcosa che non si sarebbe mai aspettata e che cambierà completamente il corso della sua vita e non solo. Il rosso della passione incontrollabile e il nero profondo dell’anima si intrecciano in questo romanzo, in cui all’inconsapevolezza e alla superficialità, subentra prima una prepotente voglia di dare forma alle azioni e alle parole, poi la capacità di tessere un gioco sottile e crudele.
Piera Carlomagno, giornalista professionista, scrive su Il Mattino di Napoli. Con CentoAutori ha pubblicato i romanzi gialli “Le notti della macumba” (2012), finalista al Premio Tedeschi 2011 e “L’anello debole” (2014) Premio Garfagnana in Giallo sezione ebook IV edizione (2014), Premio Speciale Giuria Proviero Città di Trenta VII edizione (2014), Premio Assoluto Casa Sanremo Writers V edizione (2015), Premio Lomellina in Giallo V edizione (2015). Nel 2013 ha vinto il Terzo Premio Carlo Levi della Fondazione Giorgio Amendola di Torino con il racconto “L’elettore”. Altri racconti sono presenti in antologie. È presidente dell’associazione noir “Porto delle nebbie” che cura la sezione “Largo al giallo” del festival Salerno Letteratura e organizza “Le notti di Barliario”. È laureata in Lingua e letteratura cinese e ha tradotto un’opera teatrale del Premio Nobel Gao Xingjian.