L’eredità medicea

Patrizia Debicke

3d444ffb-c364-4fc4-a19c-9b3cf1fcce0cL’eredità Medicea, thriller storico di Patrizia Debicke Van Der Noot
Il brutale assassinio del duca Alessandro de Medici nella notte della befana del 1537 a opera del cugino Lorenzino, detto Lorenzaccio, crea a Firenze un pericoloso vuoto di potere.
Il cardinale Cybo, primo ministro dell’ucciso, e il condottiero imperiale Alessandro Vitelli, che con le sue truppe garantiva la protezione del ducato, spingono i fiorentini ad eleggere, come nuovo capo e primo cittadino, Cosimo de’ Medici, un ragazzo non ancora diciottenne, figlio del famoso Giovanni de’ Medici detto Giovanni dalle Bande Nere.
Cosimo de’ Medici assume il compito, ma la scelta non piace alla Francia, che può vantare diritti legittimi alla successione per Caterina de’ Medici, moglie del delfino Enrico figlio di Francesco I, ai fuorusciti fiorentini, che sognano di restaurare la repubblica e lascia incerto l’imperatore Carlo V che, benché non intenda rinunciare alla Toscana come vassalla, non sentendosi abbastanza garantito dal nuovo duca, rinvia la conferma dell’elezione e mantiene la situazione in stallo.
Nel frattempo il papa Paolo III, che spera di ottenere  Firenze per il  figlio Pierluigi, trama. E qualcuno, un’Ombra mortalmente pericolosa, ignota, inafferrabile, cerca di spianargli la strada, eliminando il giovane Medici. In una cupa atmosfera di intrighi e giochi di potere l’assassinio è la regola e qualcuno, un’Ombra mortalmente pericolosa, ignota, che appare inafferrabile semina una sanguinosa scia di cadaveri, mentre cerca di spianare la strada al pontefice, eliminando il giovane duca de’ Medici.
I fuorusciti fiorentini, avvalendosi dell’appoggio indiretto della Francia portano la guerra alle porte della città… Solo Alessandro Vitelli comandante dell’esercito imperiale, ma anche marito della fascinosa Paola de’ Rossi cugina di Cosimo, con i suoi uomini potrà controllare la situazione…
In un crescendo di suspense, con la ribellione della gioventù che deve convivere con la necessità di imparare a governare sostenuto dai suoi ‘padrini’ Cybo e Vitelli, di confrontarsi con le astuzie della diplomazia, coinvolto nel tenero ma pericoloso idillio con la vedova del duca morto Margherita d’Austria, importante pedina di scambio nei giochi dei grandi e nell’incertezza di riconoscere i suoi veri amici, Cosimo de’ Medici dovrà evitare tutte le insidie mortali che si pongono tra lui e il potere.
I fuorusciti portano la guerra alle porte della città… Solo Alessandro Vitelli con i suoi uomini potrà controllare la situazione…
Chi sarà mai l’Ombra, la serpe in seno, lo  sconosciuto che lo minaccia?

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