Iris e Gabriel sono sposati da vent’anni e, ultimamente, le cose non vanno come dovrebbero. Sarà per via del lavoro di Gabriel, che lo ha portato sull’orlo di un esaurimento nervoso, o perché Iris si sente sempre più trascurata e stanca. Hanno bisogno di passare del tempo insieme, senza distrazioni, per provare a ricucire il rapporto, ed è per questo che partono per un viaggio in Scozia. Ma, al ritorno, ad aspettarli c’è un’ospite inattesa. La loro amica più cara, Laure, ha appena saputo che il marito ha avuto una figlia con un’altra donna e ha bisogno di un posto dove riflettere sul da farsi. Seppur a malincuore, Iris e Gabriel la accolgono in casa, sperando che si tratti solo di qualche giorno. Invece le settimane passano e Laure non dà segno di volersene andare, anzi diventa sempre più invadente, usando senza permesso i vestiti di Iris e arrivando persino a riorganizzare la cucina. Come se ciò non bastasse, Laure s’insinua anche nella loro vita sociale, stringendo amicizia coi nuovi vicini di casa e, in particolare, col giardiniere, un giovane silenzioso ed enigmatico, che sembra nascondere un passato oscuro. E quando ormai la presenza dell’amica diventa soffocante, Iris e Gabriel scoprono che il marito di Laure è scomparso…
RECENSIONE:
Un romanzo piacevole da leggere sotto l’ombrellone. “L’amica” di B.A. Paris è un romanzo che si snocciola attraverso un unico punto di vista rendendone la lettura scorrevole. Infatti, lo stile di scrittura di B.A. Paris è ritmato e incalzante, in grado di instillare nel lettore quella giusta dose di curiosità per far sì che esso possa terminare la lettura in breve tempo. I protagonisti sono ben strutturati e ognuno di loro porta con sé un segreto, nota piacevole per il lettore che si ritroverà ad “indagare” su quale possa essere (o meno) la verità. La profonda caratterizzazione porta a percepire, in prima persona, lo stato d’animo dei vari protagonisti così da poter instaurare un’empatia con loro. Nonostante queste note positive, bisogna riconoscere che la trama, ad un certo punto del libro, inizia ad essere troppo frettolosa come se l’autrice abbia avuto voglia di terminarlo il prima possibile. Il susseguirsi degli eventi diventa frenetico, viene svelato tutto il retroscena attraverso una semplicità che spiazza (anche un po’ in negativo) il lettore. La motivazione che gira intorno ai vari decessi (e le modalità di svolgimento degli stessi) sono deboli e non sempre risultano avere un vero senso logico. Per i più “esperti” del settore sarà facile individuare il trucco narrativo utilizzato dall’autrice, perdendo così l’enfasi iniziale.
Ma perché non si può catalogare integralmente come thriller?
Il thriller è un genere letterario che deve possedere alcuni, specifici, requisiti per poter essere definito tale: adrenalina, suspence, tensione ed eccitazione (per citarne alcuni). Ebbene, in questo romanzo mancano sia la suspence che l’adrenalina e, in più, non si riesce a trovare un vero e proprio punto di svolta, un nodo, che lega il tutto all’epilogo. Come ho accennato prima (e come si ribadisce), il risultato è frettoloso e non percepito come realistico. La mancanza di elementi di connessione porta il lettore a non credere nella logicità della storia e quindi alla sua veridicità.
Non è un libro dove il protagonista è il plot twist, anzi, ne vediamo veramente pochi. Quello che governa tutto il romanzo è l’alone di mistero che gira intorno ai vari protagonisti. Il lettore percepisce l’inganno dietro alle parole, le bugie che a mano a mano vengono svelate e gli scheletri nell’armadio che ognuno di loro possiede. In conclusione, si può affermare come “L’amica” di B.A. Paris sia un passatempo piacevole ma lo consiglio a coloro che hanno poca dimestichezza con il genere così da apprezzarlo in pieno.
AUTORE:
B. A. Paris è un’autrice inglese. Nata e cresciuta in Inghilterra, B. A. Paris si è trasferita in Francia per lavorare in una grande banca d’investimento. Ha poi deciso di dedicarsi all’insegnamento e alla narrativa e ha fondato una scuola di lingue. Il suo primo romanzo, La coppia perfetta, è stato pubblicato in Italia da Nord nel 2016. Nel 2019 esce Non dimenticare (Nord) a cui segue Il dilemma (2021) e nel 2023 La reclusa.
