Le indagini di Neal Carey risalgono agli inizi dell’attività di scrittore. Sono un ciclo letterario formato da cinque romanzi pubblicati all’inizio degli anni novanta e sicuramente influenzati dal lavoro di Winslow come investigatore. Lady Las Vegas è il penultimo capitolo della serie.
Nei libri precedenti Carey, da figlio preadolescente di una prostituta tossicodipendente sembrava convergere verso una carriera da piccolo criminale attraverso i cosiddetti “amici di Famiglia”, un’agenzia investigativa che opera ai confini della legge. Nel libro precedente “Nevada Connection” il personaggio dopo un periodo di riflessione in un luogo isolato, torna a confrontarsi con una setta di suprematisti bianchi. In questo capitolo Carey è costretto per varie vicissitudini a interrompere i suoi studi universitari e mettersi a servizio dell’agenzia che lavora al limite dell’illegalità. Polly, una donna molto avvenente denuncia per stupro il suo ex amante. Landis lavora in una rete privata ed è noto per le sue posizioni austere e intransigenti riguardo alla famiglia. Molte persone cercano la donna; Carey ha il compito di nasconderla e proteggerla. Inoltre deve renderla una signora distinta, capace di rendersi attendibile e credibile al processo. Ma che fatica! Lady Las Vegas intreccia menzogna e verità, in un sapiente incastro che ci impedisce di prendere le parti dell’accusato o dell’accusatrice. Se spesso è facile scagliarsi, come nella vita di tutti i giorni e nelle nostre vite, contro chi all’apparenza sembra colpevole è anche possibile che altri “cattivi” si nascondano dietro un’emittente privata.
Lady Las Vegas
Roberto Estavio
