La moglie tra noi: niente è come appare, nella vita come nei libri
Vanessa è una giovane donna ancora molto bella, dai lunghi capelli castani che fa la commessa in un noto magazzino di abiti firmati di New York, dopo la separazione dal suo ricchissimo e affascinante marito, vive con sua zia, un’artista apprezzata e una donna molto saggia e gentile, beve un po’ troppo e cerca disperatamente di ristabilire un qualche contatto con il suo ex, che sta per risposarsi. Nellie, è una bellissima ragazza bionda, che ha lasciato la Florida per scappare da un passato che l’ha segnata molto, condivide il suo appartamento newyorkese con Samantha, che è diventata anche la sua migliore amica, insegna con successo e con passione in un asilo infantile e tra qualche giorno sposerà lo stesso uomo ricco e sensuale che ha sposato Vanessa. Infine c’è Emma, bella e raffinata segretaria di uno studio di analisti finanziari di New York e anche lei tra qualche settimana convolerà a nozze con un benestante e bellissimo uomo.
Ma chi è davvero Vanessa. Chi si nasconde dietro Nellie. E chi ama davvero Emma?
Pekkanen e Hendricks scrivono a quattro mani un giallo al femminile come non si leggeva da tempo. Un thriller vero dove il lettore scopre e comprende solo attraverso la lettura serrata di una trama originale, sapiente e sorprendente, divisa in parti perché a ogni sezione le autrici rivelano sempre di più, scoprono sempre più fatti e avvenimenti e conducono chi legge a un finale che anche se si può intuire non sarà affatto come lo si immagina. Perché il legame che unisce le tre donne è unico e sorprendente ed è la vera essenza della storia stessa.
La moglie tra noi è un esercizio di stile più che riuscito, è la volontà di chi scrive a giocare con i propri lettori, a dilettarsi con loro attraverso descrizioni di abiti da sposa tutti diversi e uguali, di cene a base di ingredienti che si sovrappongono, di parenti che si assomigliano, di appartamenti dove i personaggi si muovono con disinvoltura eccessiva, di abiti e accessori firmati che ritornano.
Quando chi legge scopre le carte nascoste si stupisce e si rimprovera per non aver compreso gli innumerevoli indizi che le due autrici non mancano di disseminare qua e là, i dialoghi tra i vari personaggi del libro e i dettagli delle location.
Pekkanen e Hendricks con molta probabilità aveva il soggetto del libro ben presente da tempo nelle loro teste dato che tutto il lavoro letterario trasuda perfezione, bellezza e compiutezza. Bravissime nell’arte compositiva della dissimulazione, nella costruzione dei personaggi, nella ricostituzione delle azioni e dei luoghi. Infine, le autrici scrivono bene e questo aiuta moltissimo a rendere La moglie tra noi il giallo perfetto sotto ogni punto di vista.