James Rollins – L’ULTIMA ECLISSI – Nord
Okinawa, 25 luglio. Nessuno aveva mai creduto a suo padre. Invece adesso Karen Grace ha davanti a sé l’indiscutibile conferma delle sue teorie: due enormi piramidi di metallo, emerse dall’oceano in seguito a un violentissimo terremoto, e coperte di scritte in una lingua sconosciuta. Elettrizzata, Karen sfida il coprifuoco per recarsi a studiare quello straordinario reperto, ma un gruppo di uomini armati la sta aspettando… Guam, 25 luglio. È un’emergenza nazionale quella che costringe Jack Kirkland, ex agente della US Navy, a rientrare in servizio: l’Air Force One è precipitato nel Pacifico, trascinando verso una morte orribile il presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, quando giunge sul luogo dell’incidente, Jack non trova traccia né dei superstiti né delle scatole nere: c’è solo un gigantesco pilastro, coperto di scritte in un idioma incomprensibile, che ha attirato a sé i rottami dell’aereo, come se fosse un gigantesco magnete. Jack però capirà ben presto che svelare il mistero di quell’antica colonna è solo il primo passo per fermare la catena di catastrofi naturali che si è abbattuta sulla Terra e che rischia di sterminare l’intero genere umano.
James Rollins è stato per vari anni un apprezzato veterinario ma, a un certo punto della sua vita, ha deciso di anteporre al lavoro le sue tre grandi passioni: la speleologia, le immersioni subacquee e, soprattutto, la scrittura. Fin dal suo esordio, si è segnalato come una delle voci più nuove e convincenti nel campo del romanzo d’avventura; grazie a La mappa di pietra, L’ordine del sole nero, Il marchio di Giuda, La città sepolta, L’ultimo oracolo, La chiave dell’apocalisse e Il teschio sacro, ha raggiunto un meritatissimo successo di pubblico e di critica. Attualmente vive in California.