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Stabat mater di Tiziano Scarpa, edito da Einaudi, si aggiudicato il 63/mo Premio Strega. Una lunga lettera alla madre della sedicenne Cecilia, abbandonata nell’Ospedale della Piet di Venezia da bambina, dove ha imparato a suonare il violino senza passione, in chiesa, dietro una grata che protegge le giovani dagli sguardi dei fedeli. La musica per lei e’ una sorta di rito abitudinario, finch arriva un giovane insegnante di violino e compositore, un prete dai capelli rossi e il naso grosso, Antonio Vivaldi. E’ lui a portare un po’ di luce a Cecilia, che scioglie il proprio profondo dolore nella scrittura che pratica di nascosto, la notte, cercando di capire cosa sia una madre.

Stabat mater si aggiudica il primo posto con 119 voti superando in extremis Il bambino che sognava la fine del mondo di Antonio Scurati per un solo voto. La Mondadori, che aveva deciso di ritirarsi dalla competizione dopo le polemiche nate dopo a proposito di un altro autore Einaudi, Daniele Del Giudice, che era dato per favorito con troppo anticipo, si aggiudica per il terzo anno consecutivo lo Strega. E se Tullio De Mauro, presidente del comitato che gestisce il Premio sottolinea che ”forti pressioni, quando ci sono in gioco scelte importanti, ci sono dappertutto, ma poi e’ il singolo che ha in mano la scheda e decide cosa farne”, il comitato rimane in attesa di proposte per cambiare eventualmente il regolamento prima della prossima edizione. Aspetteremo.

Le vacanze sono alle porte la nostra classifica si tinge di giallo come da copione. A Camilleri sempre al vertice (anche se il valore dei 100 punti scende intorno alle 15 mila copie), Faletti, Glen Coooper e Stieg Larsoon si aggiunge John Grisham. Il Ricatto racconta la vicenda di di Kyle McAvoy, un giovane avvocato ricattato dallFBI, costretto a svolgere un servizio di spionaggio per loro conto, incastrato dallagenzia per la sua partecipazione ad una festa negli anni del college, durante la quale avvenne uno stupro di gruppo a danno di una ragazza.

E mentre La bellezza e linferno, il libro che comprende 25 scritti di Roberto Saviano che tracciano la sua visione della vita, dell’impegno e dell’arte all’interno dei due poli opposti che la comprendono: la bellezza e l’inferno appunto, scende al quinto posto, entra in classifica un libro divertente e arguto: Zia Mame. Sarebbe pi corretto scrivere torna, perch il romanzo firmato da Patrick Dennis, risale alla met degli Anni 50. Prima rifiutato da 19 editori, poi pubblicato negli Usa nel 1957, fu accolto con entusiasmo dai critici e rapidamente divenne un bestseller (2 milioni di copie vendute), fu portato sul palcoscenico e sullo schermo da Rosalind Russell (La signora mia zia). Zia Mame, definito come la risposta americana a Mary Poppins, seduce, incanta e diverte. Speriamo che riesca a farlo anche con i lettori italiani.

Francesca Colletti

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