Il mistero di Chinatown. La prima indagine di Tommy Davies e Gualtiero Abisso
Nuovo romanzo e nuovi personaggi per Mario Mazzanti. Dopo il commissario Sensi e il Dottor Claps, con “Il mistero di Chinatown”, Mazzanti ci fa conoscere l’anatomopatologo Tommy Davies e il giornalista Gualtiero Abisso. La storia prende il via con la morte sospetta di un cinese di ritorno da un viaggio a Pechino. L’autopsia eseguita da Davies, infatti, rivela alcune incongruenze e un recente espianto di fegato. La situazione appare poco chiara, tanto da suscitare l’interesse dell’amico giornalista di Davies. Abisso, alla ricerca di un’indagine che possa dare una svolta alla sua carriera da troppo tempo arenata, riscontra delle similitudini con una inchiesta relativa al traffico internazionale d’organi portato avanti anni prima e decide di provare a fare luce sulla vicenda. Per arrivare alla verità, dovrà muoversi fra l’indifferenza e la diffidenza di chi preferisce pensare che si tratti di una leggenda metropolitana, districarsi fra gli ingranaggi di un meccanismo perverso dove un essere umano è qualcosa che si può comprare e che vale solo il prezzo che qualcuno è disposto a pagare. Dovrà fare i conti con personaggi ambigui e senza scrupoli, calarsi in una realtà dove tutti indossano una maschera e hanno qualcosa da nascondere. Dove gli unici innocenti sono le vittime, troppo spesso senza volto e senza nome. Vittime silenziose, almeno fino a quando non arriva qualcuno che dia loro voce e giustizia. Un’indagine resa ancora più difficile dalla necessità di doversi confrontare con una comunità, quella cinese di Milano, ancora alle prese con il lungo processo di integrazione sociale, diffidente e tenace nel difendere tradizioni e segreti. “Il mistero di Chinatown” è costruito su una narrazione che procede a incastri, dove i tasselli della storia trovano il loro posto poco alla volta accompagnando il lettore in un girotondo di falsi indizi, di strade apparentemente senza uscita e drammatiche rivelazioni. Il tutto supportato da una scrittura agile e intensa, che va dritto al punto e ben supportata dai dialoghi. Con questo nuovo romanzo, con una storia che pesca a piene mani nell’attualità, con personaggi credibili e convincenti, Mazzanti fa di nuovo centro. Ma non è una sorpresa.
Il mistero di Chinatown – Mario Mazzanti
Ferdinando Pastori