Il racconto autobiografico… imparare a narrare narrando di sé
Mini corso di tre lezioni tenuto da Gianluca Morozzi al Paguro caffè Reggio Emilia
Parte martedì 12 gennaio il mini corso di scrittura Il racconto autobiografico… imparare a narrare narrando di sé, tenuta dallo scrittore bolognese Gianluca Morozzi.
Un mini corso di tre lezioni che si terrà al Paguro caffè (Via Monzermone 3/a, Reggio Emilia) martedì 12, martedì 19 e lunedì 25 gennaio dalle 19.00 alle 20.30.
Si partirà analizzando teoria e pratica della tecnica dell’autobiografia per trasformare il racconto di sé stessi in un elaborato che possa attirare l’attenzione dei lettori. Parlare di sé, delle proprie esperienze, raccontare e non raccontarsi: questa la sfida del corso che mira a comunicare consapevolmente e produrre effetti forti nel lettore.
Per info e prenotazioni, con iscrizione obbligatoria entro venerdì 9 gennaio: 0522 454837 (dalle ore 11.00)
Gianluca Morozzi vive a Bologna. Dopo gli esordi con la piccola casa editrice ravennate Fernandel, ha raggiunto il grande pubblico grazie al romanzo Blackout, un thriller “claustrofobico” interamente ambientato all’interno di un ascensore.Oltre ai romanzi già pubblicati, ha all’attivo numerosi racconti, inseriti in diverse antologie. Nella sua produzione sono frequenti i riferimenti alle esperienze personali, in particolare quelle inerenti la fede calcistica per il Bologna FC e la musica.
È il chitarrista degli Street Legal, una tribute band che omaggia Bob Dylan. Ha suonato nel cd “Deviazioni”, tributo a Vasco Rossi pubblicato in allegato al Mucchio Extra, realizzando con Andrea Parodi il brano “Brava”. Ha pubblicato i romanzi Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte, Accecati dalla luce e la raccolta di racconti Luglio, agosto, settembre nero, tutti usciti da Fernandel.
Per Guanda invece: Blackout, L’era del porco, L’Emilia, o la dura legge della musica (un saggio), Despero, la graphic novel Il vangelo del coyote e Colui che gli dei vogliono distruggere.
Un suo racconto compare anche nella raccolta Semi di fico d’India edita da Nuova Dimensione.