E morirono tutti felici e contenti

Quello che Massimo Avenali, giornalista e fotoreporter, ha fatto in E morirono tutti felici e contenti č curare la raccolta di alcune tra le fiabe piů celebri e renderle “non piů fiabe”. Tutte le favole che conosciamo, quelle dei fratelli Grimm o di Andersen sono state reinterpretate e riscritte a partire da uno sguardo nuovo, […]

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SP233 – Ultima parte

… segue … clicca e leggi la prima parte … Non sono un tipo da gare per strada, tanto meno con gli sconosciuti. Accelero un po’ per vedere che fa… accelera anche lui ed č sempre lě, affiancato, con la testa girata a fissarmi senza guardare la strada. Non so cosa pensare: non č che […]

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SP233 – Prima parte

Godo del sottile perverso piacere di questa vendetta postuma, consumata inaspettatamente, in piena notte. Mi sembra di riuscire quasi ad udire l’impercettibile stillicidio dei microscopici schianti. Decine di zanzare stanno andando a spiaccicarsi sul piccolo parabrezza del mio PX mentre percorro la “Varesina” nel tratto che passa accanto al Parco delle Groane, ma nonostante questo […]

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L’uomo che si comprň il Paradiso

Era un tipo eccezionale, alcuni lo amavano, altri lo temevano, ma tutti, amici e nemici, avevano un grande rispetto per lui, e penso che la sua vita abbia influito su quella di molti, sulla mia di certo, anche se io ci parlai una volta sola… e quel giorno ci trovammo in ascensore e subito mi […]

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L’azzurro nella pancia

Per ore e ore se ne stava davanti al mare, un foglio bianco e una matita in mano, a volte un libro, e il suo sguardo era oltre l’orizzonte, ne vedeva la linea e tutto ciň che comprendeva, una boa, una vela, un’imbarcazione che tornava, ma i suoi occhi erano laggiů, su quella curva, e […]

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Di domenica

Mamma, ma io sono piccolo o grande? Qualcosa mi fa il solletico a partire dall’ascella, e scivola sempre piů giů, lungo il fianco sinistro. E’ la goccia di sudore isterica, vecchia compagna di nevrosi, che sgorga quando mi trovo sul ciglio di qualsiasi burrone, piccolo o grande. Cosa rispondo? L’odierna fuoriuscita di sali minerali č […]

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I perchč di Anna

Anna vive in un paese del circondario di una metropoli… Vive il travaglio dell’esistenza. Le giornate si consumano in lacunose solitudini. La spasmodica creativitŕ di una frizzante fantasia la salva dall’abbrutimento. Scrive racconti, poesie, rime, disperdendone ogni traccia fra le ceneri scoppiettanti del camino. Per distrarsi dipinge, placando il dolore nel colore delle tele. La […]

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Erotic collection

E io me lo ero sempre chiesto come fossero per davvero le nostre nonne sotto a tutti quei vestiti che portavano, e qualche cartolina erotica l’avevo anche vista, ma niente di speciale, e invece un giorno un mio amico mi disse che in un caffč del centro c’era addirittura una mostra, e lui non ci […]

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L’uomo che scriveva nel vento

Aveva sempre un cappello in testa, i pantaloni sciupati, le scarpe un poco sporche, sembrava uno come tanti, invece lui era l’uomo che scriveva nel vento, e io ero la sua ragazza, da quando avevo vent’anni ero la sua ragazza, e lui scriveva nel vento, scriveva per me, e io non sapevo leggere nel vento, […]

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Alchimia

Inauguriamo con questo racconto di Abramo Vane la rubrica dei racconti. E le cellule si chiamavano, i pori della pelle si chiamavano, e l’alchimia dei corpi operava in loro, e cosě lui non era piů lui, e lei nemmeno, erano ancora due esseri distinti, ma non quelli di prima, e lui aveva quattro braccia, e […]

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