Tutta l’azione si svolge su un’isola in cui è in atto una rivoluzione. Gifford sembra, in questo noir, scimmiottare tristemente Hemingway nel suo Fiesta. Alcool e guerra in abbondanza. Purtoppo non funziona così. E il risultato è deludente. (paolo roversi)
L’impagliatore
L’IMPAGLIATORE: UN ROMANZO CHE NON LASCIA TRACCE, MA LIVIDI “Tutto sopravviveva senza morire. Tutto vegetava senza che un cuore pulsasse dentro quella città finta. I giorni di ogni essere umano erano comandati da un moto inerziale. Si rotolava tutti insieme. A volte ordinatamente”. L’impagliatore è un romanzo che non lascia tracce, ma lividi. Un romanzo […]
Blue Tango
Un’avventura molto noir sulla metropolitana rossa di Gian Paolo Serino Un giallo corre ad alta tensione su una linea rossa. E’ quella della metropolitana milanese che in Blue Tango, firmato dal milanese Paolo Roversi, diventa il filo conduttore di un romanzo che non è soltanto un noir, ma la metafora di una città tentacolare, dai […]
L’oscura immensità della morte
Un bel libro. Scritto nel solito stile dell’autore padovano in cui ogni pagina scivola via veloce, tanta è la curiosità di scoprire cosa succede dopo. Bella l’idea di base anche se lo svolgimento è quello classico dei gialli con protagonista l’Alligatore. Molte assonanze (troppe?) anche con Arrivederci amore ciao il più bel libro di Carlotto […]
Venere privata
Il maestro del noir all’italiana è qui in una delle sue opere più riuscite. Il russo-milanese, che con il suo Duca Lamberti ha ispirato decine di giallisti nostrani, ha sempre qualcosa da insegnare a noi poveri scrittori e sa come intrigare il lettore. Si inizia a leggere questa avventura e si continua ottimamente coi Ragazzi […]
La concessione del telefono
L’idea di scrivere tutto un libro solo attraverso le lettere e il discorso parlato non è male. A metà però si comincia ad aver voglia che avvenga una strage tremenda che metta fine a tutte queste missive… In soldoni: uno dei pochi libri dello scrittore siciliano che non ho apprezzato fino in fondo. (paolo roversi)