FESTA DEL RACCONTO
Più di 60 personalità della cultura e dello spettacolo incontrano il pubblico sul tema “Personaggi & Interpreti”, con oltre 50 eventi dedicati al futuro della letteratura e all’arte di raccontare. Attesi a Carpi, e nei vicini comuni di Campogalliano, Novi e Soliera, anche Antonio Caprarica, Flavio Caroli, Cristina Comencini, Simonetta Agnello Hornby e Piergiorgio Odifreddi.
La letteratura come punto di partenza per affrontare i più diversi percorsi della narrazione. Torna con la sua undicesima edizione la Festa del Racconto, in scena da mercoledì 8 a domenica 12 giugno a Carpi (MO) e nei vicini comuni di Campogalliano, Novi e Soliera. Parchi pubblici, cinema, teatri, piazze e biblioteche si animeranno con più di 50 incontri, dibattiti, letture, happening, concerti e performance con oltre 60 personalità della cultura e dello spettacolo.
Filo conduttore del nuovo corso del festival è il focus su Personaggi & Interpreti, pensato come uno sguardo al futuro della letteratura e alla sua relazione con gli altri linguaggi della narrazione, con particolare attenzione al cinema, al teatro, alla serie tv, alla narrazione orale e alla messa in scena del racconto in tutte le sue declinazioni. Una ricchezza di temi e spunti che si accompagna all’ampliamento del format canonico della Festa: con i classici dialoghi con gli autori che si alternano a lezioni, orazioni, talk e interventi a braccio.
Il carattere di ibridazione tra più forme di racconto ha quindi guidato la scelta degli ospiti chiamati a prendere parte alla Festa del Racconto, accomunati dalla capacità di essere trasversali a più generi letterari e tipologie di narrazione. Come nel caso di Cristina Comencini, regista ma anche scrittrice, Gianni Biondillo, giallista, saggista e al tempo stesso autore per cinema e tv, Marco Malvaldi, scrittore, autore della “Serie del BarLume”, Iaia Forte e Anna Bonaiuto, attrici impegnate sia a teatro sia sul piccolo e grande schermo o Edoardo Albinati, che alterna l’attività di traduttore e romanziere a quella di sceneggiatore.
A loro si uniscono Flavio Caroli e Piergiorgio Odifreddi, tra le firme più autorevoli in Italia nel campo della divulgazione dell’arte e della scienza; e ancora Antonio Caprarica, Simonetta Agnello Hornby, Maurizio De Giovanni, Matteo Rampin, Massimo Cirri, Maurizio Maggiani, Ciccio Rigoli, Arianna Dell’Arti, Guido Catalano.
Tra gli ambiti a cui la Festa del Racconto guarda con maggiore attenzione, quest’anno, quello della musica, con particolare riguardo alle nuove evoluzioni del cantautorato. Si passa quindi dall’esperienza di una voce simbolo del jazz italiano come Rossana Casale, al duo Spartiti, che unisce l’ex Giardini di Mirò Jukka Reverberi al già autore e vocalist degli Offlaga Disco Pax Max Collini; per arrivare a Lo Stato Sociale, nuovo fenomeno della scena musicale indie, al debutto nello scrittura romanzesca.
Il carattere identitario di Carpi e del suo distretto, storicamente legati all’industria tessile, troverà rappresentazione in un ricco cartellone di eventi legati al mondo della moda – su tutti L’Atlante degli Armadi ®, iniziativa che prevede un originale coinvolgimento del territorio.
Il tradizionale programma di iniziative rivolto ai più piccoli vive quest’anno nel segno di Roald Dahl, nel centesimo anniversario della nascita dell’autore cui dobbiamo La fabbrica di cioccolato e la creazione di uno tra i personaggi più amati di sempre: il leggendario Willy Wonka. Il ricordo di Dahl si intreccia a un viaggio nell’illustrazione contemporanea – insieme a Joëlle Jolivet e Antonella Abbatiello – e all’incontro con l’attore e scrittore per l’infanzia Giorgio Scaramuzzino.
La Festa del Racconto è realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Carpi e organizzata dalla Biblioteca Multimediale “A. Loria” in collaborazione con gli istituti culturali e gli assessorati alla Cultura dei Comuni dell’Unione Terre d’Argine: Campogalliano, Novi e Soliera.
La direzione del programma è affidata da quest’anno, di concerto con la Biblioteca Multimediale “A. Loria”, il Castello dei Ragazzi, i Musei di Palazzo dei Pio e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Carpi, a Raffaele Cardone, già ideatore e direttore del Festival della Mente di Sarzana e di Comportamenti Umani, consulente di Festivaletteratura di Mantova e di altri importanti festival italiani.