Bookinfluencer: un libro vi spiega chi sono e dove trovarli – a cura di Giovanna Burzio

Giovanna Burzio
Bookinfluencer
Chi parla di libri e dove trovarli
La Corte editore

Chi sono i bookinfluencer? E perché se ne parla così tanto? Ma soprattutto, come si può fare a trovarli?
Con una selezione di più di 250 profili, le pagine di questo libro diventano una sorta di mappa volta a tracciare alcuni punti di riferimento, uno strumento valido per conoscere più da vicino chi parla di libri sul web.
Ma questo libro non è solo un percorso tra schede, contatti e approfondimenti su tantissimi bookinfluencer che si raccontano, è anche un’occasione per arricchire la propria cassetta degli attrezzi e, con gli interventi di Teresa Martini di SEM, Chiara Beretta Mazzotta, Francesco Musolino, Mariana Marenghi de Il Covo della Ladra, Grace The Amazing, Emanuele La Corte di Creativita Agency, Yari Brugnoni di Ninjalitics, poter avere l’opportunità di addentrarsi nelle maglie di quelle competenze indispensabili, ad esempio, per ottimizzare i propri profili social, piuttosto che per scrivere una buona recensione o per affrontare nel modo migliore possibili eventuali critiche.
Un libro smart, funzionale, accessibile, dedicato a tutti coloro che lavorano con i libri o a chi ne è semplicemente innamorato.

La parola bookinfluencer sembra diventata ormai di uso comune e La Corte, con questo volume, in libreria dal 25 giugno, inaugura la sua prima collana di non fiction – EXTRA – con un testo curato da Giovanna Burzio, dedicato a un argomento tra i più attuali del momento.
Una ricerca di profili (più di 250 quelli raccolti nel libro) durata mesi, che ha portato alla luce una sorta di identikit di chi parla di libri sul web.
Tanti sono i canali usati, che vanno da Instagram a Facebook, da YouTube a WordPress, e ancora dai Podcast fino al più recente Tik Tok. Le differenze a livello di genere di letture trattate non mancano, anche se per esempio una prima curiosità emersa è che tre sono i titoli preferiti in assoluto: Jane Eyre, Orgoglio e pregiudizio e la saga di Harry Potter. Si tratta di giovani, per lo più tra i 20 e 30 anni, molti universitari, ma le professioni sono davvero le più disparate; per lo più donne (più del 90%), che rappresentano tutto il territorio italiano in modo molto omogeneo, anche se le regioni più attive, per citare le prime cinque, sono la Lombardia, il Lazio, L’Emilia Romagna, la Campania e la Sicilia. Sono i lettori forti, a cui non bastano dieci libri l’anno, e che con competenza, costanza e dedizione, condividono la loro passione fino a creare community solide e attive, di cui gli editori, o gli autori stessi, ormai non possono più non tenere conto.
Secondo i dati presentati dall’Associazione Italiana Editori alla fiera Più Libri Più Liberi del 2019, come citato anche da Teresa Martini all’interno del volume, “il 59% degli intervistati dichiara di aver comprato un libro dopo aver letto le recensioni su blog e siti dedicati o le opinioni sui social”. Un fenomeno che non si può ignorare e che ha portato alla decisone di creare una sorta di guida, una mappa che indichi dei punti di riferimento per orientarsi nel mare magnum della rete. Un libro che ha anche l’obiettivo di fare da collante, di cementare la fiducia tra addetti del settore che lavorano in casa editrice, scrittori, lettori e bookblogger. Da utilizzare, al caso, come “arma” contro il pregiudizio di chi ancora ritiene le figure digitali dei bookinfluencer prive di una reale identità.

 

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