Blog Killers.
Raccolta di dieci racconti noir dei più famosi “blogger” del genere
I Buoni Cugini Editore
Dalla introduzione di Giuseppe Previti
In Italia il poliziesco, il giallo, il noir, il thriller sono i generi che vendono di più, sono tra i più amati e visti al cinema e in televisione. Si è così formata negli ultimi dieci anni una generazione di esperti che ci fanno conoscere romanzi, racconti, telefilm, film, colonne sonore, personaggi, festival. Signori miei questi sono i bloggeristi, e la loro importanza è stata spesso preponderante nella diffusione del genere giallo.
Ma ecco che grazie a una simpatica, e forse un po’ provocatoria iniziativa dell’editore I BUONI CUGINI è lanciata una sfida a chi abitualmente giudica e recensisce gli scrittori tramite il proprio blog. È stato dato un tema, ALMENO UN MORTO e a scrivere su di esso dei racconti, poi riuniti in questa antologia, sono stati invitati dei bloggeristi. Tra coloro che si sono cimentati ci sono degli scrittori, dei giornalisti degli insegnanti, ma anche dei professionisti, degli assicuratori e tanti altri.
Possiamo ritenere che l’iniziativa di questa antologia sia stata raccolta al volo dai partecipanti a testimonianza del loro amore per il giallo e per la scrittura in genere. Si è affrontato l’argomento in varie maniere, che poi sia giallo, noir, thriller poco importa, la suspense c’è, e del resto i nostri autori sono tutti del mestiere e non potevamo avere dubbi. Questi dieci racconti sono l’ennesima conferma di una passione infinita verso questo genere letterario, e quindi grazie ai partecipanti per essersi messi in gioco, pronti questa volta a essere loro i recensiti.
Gli scrittori e i loro blog:
Cristina Aicardi – Milano Nera
Nico Donvito – 50/50 Thriller
Caterina Falconi – Libroguerriero
Manuel Figliolini – La Bottega del Giallo
Elio Freda – Gialloecucina
Cecilia Lavopa – Contorni di noir
Giuseppe Pastore – Thrillercafé
Isabella Saffayè – Thrillernord
Lorenzo Strisciullo – Mangialibri
Aniello Troiano – Rivista Fralerighe
A cura di Monica Bartolini. Con introduzione di Giuseppe Previti.
Copertina di Niccolò Pizzorno