Stucchevoli al punto da stordire, dolci da annichilire le papille, colorati con gli evidenziatori e inverosimilmente calorici. Eppure, ormai un fenomeno di costume. Me ne innamorai anni fa a Parigi dove in una vetrina affacciata su Rue Royal vidi quelle che sarebbero diventate le mie madeleines. Ne assaggiai una che divenne la prima di una lunga serie. Ricordo il sapore, zenzero e cannella. Spezie orientali miscelate in un impasto mitteleuropeo. “La grandeur francese”, pensai. Mentre la glassa di zucchero si scioglieva tra lingua e palato. Il colore, un bianco che virava al giallo. Divenni dipendente di questi piccoli dischi volanti. A modo mio fui una pioniera dei macarons. La moda non era ancora approdata oltre i confini del BelPaese. La protagonista del romanzo che vi voglio raccontare oggi è Hannah, una maga in fatto di cucina. Rorte, pasticcini e dessert prelibati non hanno segreti per lei. Sin da bambina, il suo sogno è sempre stato quello di aprire un negozio dove vendere gustose e coloratissime cupcake. E finalmente sta per realizzarlo: il Cupcake Club sarà una novità assoluta per la tranquilla cittadina irlandese di Clongarvin, e lei è pronta a lavorare sodo perché sia un successo. Ma proprio il giorno prima dell’inaugurazione, la vita di Hannah viene sconvolta: il suo fidanzato, Patrick, le confessa di essere innamorato di un’altra e va via di casa. All’improvviso, il coronamento di un sogno sembra coincidere con il peggiore degli incubi. Hannah non può fare altro che rifugiarsi nel suo dolce mondo di pan di spagna appena sfornato, glasse al caffè, vaniglia, gocce di cioccolato e nocciole tostate. E dal bancone del suo negozio osserva la vita degli abitanti di Clongarvin, che continua a scorrere tra nuovi amori, pettegolezzi e colpi di scena. Ma presto Hannah scoprirà che anche per lei il destino ha in serbo una dolcissima sorpresa.
Consigli di lettura: In poltrona, davanti ad un camino. Un gatto ozioso accoccolato in grembo. Una teiera profumata di vaniglia e un colorato cupcakes a fare da colonna papillo gustativa delle pagine.