Chi ha ucciso Lady D? non un libro nel senso stretto del termine quanto dal mio punto di vista la miscellanea, sapiente, di due differenti opere. Da un lato c’ il lavoro di indagine e di ricostruzione giornalistica, con tanto di prove verificabili, realizzato da Claudio Brachino e dall’altro c’ un saggio biografico e storico, scritto da Paolo Filo della Torre, sulla vita e il contesto culturale, sociale e politico all’interno del quale si muovevano sia la Principessa Diana sia Dodi Al Fayed. E le rispettive famiglie.
Anche dal punto di vista grafico, le due parti sono nettamente distinte e facilmente distinguibili: quella scritta da Paolo Filo della Torre in corsivo.
Ma la doppia anima del volume ancora pi profonda: insita nella materia stessa che viene trattata. Brachino, infatti, grazie alla propria esperienza giornalistica e autoriale non dimentichiamoci che uno scrittore che ha all’attivo almeno quattro titoli, dove almeno significa che so direttamente di un suo lavoro sotto pseudonimo costruisce un’inchiesta letteraria. La sua prosa, nei toni, nello stile e nell’esposizione dei fatti, oltre a riferirsi direttamente al lettore pu rientrare tranquillamente nella definizione di giallo.
Una parte del libro, quindi, un giallo/noir dove il narratore l’investigatore alle prese con indizi, testimonianze e ammissioni ma anche discrepanze, errori e omissioni. Un giallo/noir che vede, nei panni delle vittime due personaggi reali e al contempo ideali e idealizzati. Un giallo/noir che, come ogni libro del genere spera di fare, avvince il lettore e lo conduce attraverso un universo di alternative possibili e di possibilit alternative nelle quali, spesso, non facile distinguere il vero dal contraffatto.
Forse la verit su Diana non la conosceremo mai, anche se c’ chi e Brachino ne fa nome e cognome potrebbe sollevare, o quanto meno scostare, il velo del dubbio. All’interno del libro, per, una plausibile verit ci viene fornita dagli stessi autori nell’ultimo capitolo: Epilogo. Un gesto di coraggio giornalistico che consente di chiudere il volume con la certezza di un’opinione esposta e di una presa di posizione indubbia. Che poi la si condivida o meno, questo un altro discorso.
Fra la quantit di materiale scritto sull’argomento – a mio parere – “Chi ha ucciso Lady D?” di Cladio Brachino e Paolo Filo della Torre risulta un libro “anomalo” e in quanto tale unico e interessante. Ricco di informazioni, giornalisticamente corretto al contempo narrativamente coinvolgente: un esempio concreto di come la storia, anche quella recente, possa essere raccontata con passione e senza bende sugli occhi.