Maura Isles è in Wyoming per un convegno di medicina legale, purtroppo il suo rapporto sentimentale sta passando un periodo di crisi, ma è quello che ci si deve aspettare quando si frequenta un prete.
Subito dopo il convegno incontra Doug, un suo vecchio compagno di scuola e dottore anche lui e accetta di passare l’ultimo giorno di soggiorno andando in viaggio con lui, la figlia Grace e due loro amici per trovare una meta sciistica di cui hanno sentito parlare.
Purtroppo il viaggio non procede come programmato a causa della neve troppo alta, infatti la macchina finisce fuori strada e loro sono costretti a trovare riparo in un villaggio chiamato Verrà il regno, dove trovano case vuote con il cibo nei piatti abbandonato sul tavolo e gli animali morti di fame e di freddo.
Cos’è successo a tutte quelle persone? Dove sono sparite?
Un giallo mozzafiato che sa come coinvolgere il lettore dall’inizio alla fine, con una partenza leggera che attrae con la condivisione dei sentimenti, dei pensieri e degli stati d’animo di Maura, per poi condurre piano piano nel panico causato dall’incidente, per arrivare a creare la curiosità fortissima di scoprire cosa ne sia stato della comunità scomparsa.
Le informazioni vengono rivelate quasi con il contagocce creando suspence e maggior curiosità tenendo il lettore ancora più legato e coinvolto.
I fatti, pur essendo romanzati, sono basati su fatti storici che dimostrano un lavoro di ricerca da parte della Gerritsen.
Un romanzo che stuzzica la mente portando a voler leggere anche gli altri libri dell’autrice per seguire la vita di Maura, di Jane e di Rat.
Consigliato sia agli appassionati del genere che ai neofiti.
