Lansdale finalmente si allontana dall’esilarante coppia di Hap Collins e Leonard Pine ed esplora situazioni diverse. Ci regala un altro noir ma sempre condito da ironia, sarcasmo e battute al vetriolo che penso recuperi dalla gente del Texas orientale anche a stretto contato con loro nei bar e quando va a fare la spesa. Il libro ricorda le atmosfere dei test di Cain e di come la rabbia delle persone possa esplodere in maniera repentina portandoci sul baratro, allontanandoci e distruggendo relazioni umane.
Il protagonista è un certo Ed Edward che da tempo lavora su commissione e cerca di vendere ma soprattutto recuperare auto non pagate con metodi non proprio ortodossi. Deve gestire una madre alcolizzata e una sorella talentuosa che però si lascia vivere in una roulotte bevendo e “cazzeggiando”.
Un giorno gli viene chiesto di recuperare una Cadillac rossa. Invece del proprietario incontra la moglie, una certa Nancy. Ed si innamora della medesima e avvia una storia passionale e torbida. La moglie gli lascia credere che eliminando il marito potrebbero diventare proprietari di un notevole patrimonio e vivere alla grande. Ma intrighi e misteri alleggiano le varie esilaranti situazioni. Chi è veramente il suddetto marito, un certo Frank Craig? E perché vicino a casa oltre ad un drive-in gestiscono anche un cimitero di animali? Colpi di scena, intrighi e vecchie storie mai sopite emergeranno. Il lettore vi è condotto in maniera intrigante.
È sempre un piacere leggere Lansdale, rallegra la vita con il suo leggero umorismo e trasmette serenità e gioia di vivere.
Una cadillac rosso fuoco – Joe R. Lansdale
Roberto Estavio