Ultima tappa del Blogtour per l’uscita in edizione Pickwick di Revival di Stephen King.
Gli spunti di horror classico nel libro.
In Revival si viene cucinati a fuoco lento mentre in sottofondo scorrono le immagini delle esistenze di Jamie Morton e Charles Jacobs; il tutto accompagnato da ottima musica blues. In questo romanzo si cela tutta la grande maestria di Stephen King: ci si crogiola nell’attesa, si agogna la tanto desiderata suspense che quando arriva, perché arriva, è come una botta allo stomaco trasformata in un’estasi di gioia.
In Revival c’è tutto quello che ci si potrebbe aspettare da un romanzo horror, solo che viene dosato con la consapevolezza del grande chef. Niente avviene per caso, si seguono i tempi di una ricetta antica, dove esiste quell’ingrediente segreto impossibile da decifrare ma che è la somma di un lavoro sopraffino.
Il reverendo Jacobs, la nemesi della voce narrante Jamie Morton, rappresenta l’archetipo classico di un romanzo di genere. Grazie alle sue azioni infatti si generano le situazioni paurose che costellano il romanzo. La sua ricerca legata all’ossessione per l’elettricità lo portano appunto a “curare” con metodi non convenzionali i mali definiti incurabili dalla medicina tradizionale. Peccato che queste guarigioni comportino degli effetti collaterali (ed è qui che l’attesa per l’horror in Revival viene ripagata) decisamente incontrollabili. Perché è proprio sulla mistificazione del reale che il romanzo horror fonda le sue radici e in queste pagine di mistificazione se ne trova davvero parecchia. Il reverendo è lo stregone, ancor meglio lo sciamano che con i suoi poteri magici (agli occhi dei bisognosi) è in grado di dare risposte a domande fino a quel momento senza risposta.
E’ qui che s’insinua anche un altro dei temi classici dell’horror ovvero il sovvertimento di quello che è l’ordine naturale delle cose (ad esempio, il rivolgersi alla medicina classica). Jamie Morton indagherà anche su questo, dopo essere stato salvato da Jacobs dalla dipendenza da eroina, in uno gioco che legherà questi due personaggi verso un destino comune, ineluttabile e dai risvolti tutt’altro che sereni.
In Revival, Stephen King la tocca piano, gode nel celare quando meno te l’aspetti scene horror e d’angoscia di tutto rispetto. Con Stephen King insomma si viaggia in prima classe.
Tutte le tappe del Blog Tour
11 APRILE
– La recensione: Il Giallista
14 APRILE
– La playlist del romanzo: 50/50 Thriller
18 APRILE
– Il tema della fede nel romanzo: ThrillerMagazine
21 APRILE
_ I personaggi nel romanzo : http://www.thrillernord.it/
