DACIA MARAINI CONSEGNA IL PREMIO AI VINCITORI DELLA
4° EDIZIONE DEL PREMIO GOLIARDA SAPIENZA
VINCITORE ASSOLUTO (ADULTI): SALVATORE SAITTO
Tutor: Erri De Luca
VINCITORE ASSOLUTO (MINORI): UNKNOWN
Tutor: Alessandro D’Alatri
PRESENTI ALLA PREMIAZIONE
LA PRESIDENTE DELLA RAI ANNA MARIA TARANTOLA
E IL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA COSIMO MARIA FERRI
PREMIATA ANCHE LA MIGLIORE POESIA
NEL LIBRO “IL GIARDINO DI CEMENTO ARMATO” – RAI ERI
I 26 RACCONTI FINALISTI
DAL 21 NOVEMBRE IN LIBRERIA
ECCO I PRIMI TRE CLASSIFICATI DI OGNI SEZIONE:
1° CLASSIFICATO
SALVATORE SAITTO
Tutor: Erri De Luca
Titolo del racconto: COSÌ MI NASCEVA LA SOLITUDINE
Motivazione: In una prosa insieme fluida e vigilata, di continuo attratta dal gioco dell’immaginazione, la giornata del detenuto si scioglie da vincoli costrittivi per trovare il suo centro nel sentimento e nell’emozione. Ne viene una notevole qualità del racconto e da ciò la resa di una consapevolezza che tocca i confini di quel che chiamiamo poesia e con grazia e malinconia li valica.
2° CLASSIFICATO
AGNESE COSTAGLI
Tutor: Valeria Parrella
Titolo del racconto: FUORI
3° CLASSIFICATO EX AEQUO
COSIMO REGA
Tutor: Carlo Lucarelli
Titolo del racconto: IL RAGAZZO COL CAPPOTTO
3° CLASSIFICATO EX AEQUO
Autore: CORVUS
Tutor: Giancarlo De Cataldo
Titolo del racconto: MASCHERE DELL’INDIFFERENZA
SEZIONE “MINORI E GIOVANI ADULTI”
1° CLASSIFICATO
Autore: UNKNOWN
Tutor: Alessandro D’Alatri
Titolo del racconto: ZERO GIORNI
Motivazione: Ritratto di un’adolescenza anestetizzata tra centri commerciali, tv, musica sparata nelle orecchie. Il disperato bisogno di affetto e di guardare a un domani diverso. L’autore gioca con le parole, le trasforma in musica, a tratti metallica, ne cambia il ritmo, ipnotizzando il lettore nel suo percorso alla ricerca della luce.
2° CLASSIFICATO
CHUCK
Tutor: Cinzia Tani
Titolo del racconto: IL PREZZO DELLA LIBERTÀ
3° CLASSIFICATO
Gabriel
Tutor: Carlo Verdone
Titolo del racconto: (NON) HO PAURA
LA GIURIA HA VOLUTO ATTRIBUIRE UNA MENZIONE SPECIALE A:
ALEXFREE
Tutor: Silvia Calandrelli
Titolo del racconto: UNA GITA FUORI PORTA
Nel corso della premiazione della quarta edizione del Premio letterario Goliarda Sapienza “Racconti dal carcere”, che ha ottenuto l’Adesione del Presidente della Repubblica, la madrina del Premio, Dacia Maraini, ha ricevuto a sorpresa, come dono di compleanno dei detenuti, dei fiori artigianali realizzati con il sapone. Dopo aver espresso la gioia di festeggiare il suo compleanno con tutti i presenti, ha dichiarato: “Sono molti anni che entro ed esco dal carcere per portare libri, ed ho scoperto che la scrittura crea un cambiamento. Ci sono persone che hanno puntato tutta la vita sull’azione, come se l’azione fosse l’unico modo di interagire con il mondo, e ora private dell’azione, sono forzate a pensare. Questa privazione accende il motore più prezioso dell’essere umano che è l’immaginazione. L’immaginazione ci distingue, ci fa pensare al futuro, e attraverso la scrittura ci fa riflettere su noi stessi, sul passato, sul futuro: un cammino verso i valori perché é il pensiero che definisce i valori.” Elogiando le attività che permettono di concepire all’interno delle carceri la trasformazione dei detenuti, ha poi concluso riferendosi ai racconti finalisti: “In questi scritti qualcosa germina, è una delle cose più miracolose che possano avvenire qui.”
Anna Maria Tarantola, Presidente della Rai, ha voluto rendere noto che: “Alla tradizionale e ormai collaudata collaborazione del Premio Goliarda Sapienza con Rai Eri che pubblica i racconti finalisti in un libro, i cui proventi sono destinati a progetti rivolti al mondo carcerario, in favore della cultura della legalità, si aggiunge quest’anno la collaborazione con Rai Fiction che realizza un cortometraggio ispirato al migliore dei racconti pubblicati in cui recitano due grandi attori, Luca Argentero e Francesco Montanari. Un premio nel premio. Raccontare storie del carcere e dal carcere” – ha poi spiegato la Tarantola – “è un impegno che Rai si assume intendendolo come un ulteriore tassello di quel lungo racconto quotidiano della società italiana, specchio delle sue dinamiche, delle sue evoluzioni, delle sue imperfezioni. E lo fa con i mezzi della fiction, con i registi più promettenti, gli artisti più noti, la creatività di sempre”.
Gino Paoli, Presidente Siae, ha inviato un suo messaggio: “Sostenere il Premio Goliarda Sapienza “Racconti dal carcere”, è per noi motivo d’orgoglio che unisce un fine socialmente utile a risultati che in questi anni sono sempre stati di altissimo livello. La cultura e la conoscenza sono sinonimo di libertà: aprono la mente, arricchiscono lo spirito, favorendo le possibilità di scelta. E questa iniziativa, così densa di umanità e passione, incoraggia la crescita culturale, portando un po’ di libertà – la libertà creativa – anche in un contesto come il carcere.”
L’Amministratore Delegato di RAI COM S.p.A. Luigi De Siervo, ha presentato il libro “Il giardino di cemento armato – Racconti dal carcere”, per Rai Eri, curato da Antonella Bolelli Ferrera, che raccoglie i 26 racconti finalisti e le introduzioni dei rispettivi tutor.
A tutti i 26 finalisti è stato donato un pc portatile dotato di audiobook e ebook. I primi tre classificati di ogni categoria si sono aggiudicati anche un premio in denaro (1.000 euro per i primi classificati, 800 euro per i secondi, 600 euro per i terzi). I premi sono sostenuti da Siae e Unicredit, dal contributo tecnico di Ergo e Wedot e dal Gruppo editoriale Gems per i contenuti didattici. Il vincitore assoluto della sezione Adulti e quello della sezione Minori hanno ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica quale dono istituzionale.
Il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri ha ringraziato tutte le persone coinvolte ed ha sottolineato che “La cultura e l’istruzione aiutano a ritrovare se stessi. E questo premio attraverso la scrittura costringe i detenuti a riflettere, a capire gli errori, e permette loro di meditare e pensare in profondità agli sbagli commessi.” Sono intervenuti a seguire il Vice Capo Dipartimento Vicario dell’Amministrazione Penitenziaria, Luigi Pagano; il Capo Dipartimento Reggente per la Giustizia Minorile, Annamaria Palma Guarnier.
Il Premio, ideato dalla giornalista Antonella Bolelli Ferrera, che ha condotto la cerimonia di premiazione insieme con Giovanni Anversa, è promosso dall’Associazione inVerso Onlus, DAP – Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Dipartimento per la Giustizia Minorile, Siae (principale sostenitore del Premio dalla prima edizione) e ha ottenuto L’Adesione del Presidente della Repubblica e il patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Ministero della Giustizia, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Garante per i diritti dei detenuti del Lazio, RAI – Radiotelevisione italiana.
I migliori racconti (20 per la sezione “Adulti” e 6 per la sezione “Minori e giovani adulti”), selezionati fra i circa 500 pervenuti da tutta Italia, sono stati abbinati a grandi scrittori nelle vesti di tutor letterari: Marco Buticchi, Silvia Calandrelli, Pino Corrias, Alessandro D’Alatri, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Erri De Luca, Valerio Evangelisti, Marco Franzelli, Giordano Bruno Guerri, Antonella Lattanzi, Marida Lombardo Pijola, Carlo Lucarelli, Massimo Lugli, Francesca Melandri, Federico Moccia, Valeria Parrella, Andrea Purgatori, Roberto Riccardi, Fiamma Satta, Gloria Satta, Antonio Scurati, Mirella Serri, Cinzia Tani, Carlo Verdone, Andrea Vianello.
La Giuria è composta da Elio Pecora (presidente), Lirio Abbate, Andrea Di Consoli, Marco Ferrari, Daria Galateria, Salvatore Niffoi, Angelo Maria Pellegrino, Folco Quilici, Luca Ricci, Enrico Vanzina
PER LA PRIMA VOLTA IL PREMIO GOLIARDA SAPIENZA HA ISTITUITO UNA
SEZIONE DEDICATA ALLA POESIA
La giuria composta da Elio Pecora (presidente), Edoardo Albinati e Silvia Bre, ha indicato i vincitori:
SEZIONE “ADULTI”
Autore: REDA KING 89
Titolo: LA STORIA DI REDA KING (NEL MONDO)
SEZIONE “MINORI E GIOVANI ADULTI”
Autore: JOSCIUA ALGERI
Titolo: NON HO PAURA DELL’INFERNO
I PREMI:
I due vincitori della sezione poesia si sono aggiudicati la medaglia del Presidente della Repubblica e un premio in denaro di 500 euro.