Ulf Nilsson
Il Commissario Gordon. Un caso in ogni caso
LupoGuido
Illustrazioni di Gitte Spee
Il commissario Gordon, autorevole rospo bufo, è in vacanza, pesca, o meglio finge di pescare, in realtà nutre i suoi pesciolini, i rutilini, ma si annoia. In sede è rimasta Buffy ora promossa commissaria. Mentre “il bufolare di un gufo risuona sinistro” – bello e non comune quel bufolare – la nostra topolina è un po’ spaventata di notte per un grat grat e ciaf ciaf e un’ombra che si aggira come un fantasma fuori dal commissariato, sempre aperto e illuminato perché una poliziotta è un po’ come un’assistente sociale nel bosco per chi ha bisogno.
Di giorno capita qualcosa di tremendo e mai avvenuto, la topomaestra urla disperata: “Aiuto! Polizia! Sono scomparsi due piccoli!” Lo scoiattolino Evert, sempre con la testa fra le nuvole, e la coniglietta Karim, una tipa avventurosa. Naturalmente Gordon ritorna in servizio, in due si indaga meglio, si sa. Ma quando comincia a interrogare in tono ufficiale i piccoli testimoni, rospetti cornacchine gazzette scoiattolini coniglietti e un talpino (è una prima lista spassosa), questi scappano terrorizzati sotto il tavolo. Buffy invece trasforma gli interrogatori in giochi con i cubetti e disegni con i gessetti, trovando finalmente una pista promettente. (Sembra un manuale pratico di psicologia degli “interrogatori” dei bambini).
I 180 animali del bosco accorsi immediatamente organizzano un spedizione di soccorso in un corteo che più strampalato e divertente non potrebbe essere: dietro Gordon e Buffy marciano 7 conigli con 7 coperte, 12 topi con un bricco di cioccolata calda, 3 scoiattoli con libri divertenti, 3 ricci con cerotti, 5 talpe con pale per scavare, 11 cornacchie in volo con corde nel becco, 3 tassi con scala a pioli, 16 arvicole agresti anche loro con cioccolata calda e 16 acquatiche con un sacco di dolcetti, 2 lontre con un grosso cuscino, 2 lucertole con sapone, 4 rospi con asciugamani e altri 2 con mutande e calze asciutte, 4 tassi con una barchetta(?), 7 gazze con un estintore a pompa, 32 cinciallegre con una rete, infine “un gran branco di 37 animali che portavano un po’ di tutto…e una roba che nessuno sapeva cosa fosse…”, forse una tazza rotta. Chiudono la fila la maestra e 13 scolaretti con i giubbotti a fiori e i bastoni in mano che cantano allegramente: “La polizia del bosco è qui. /Grande e forte, sì!” Insomma, arrivano i nostri. La lista di pag. 84-87 è un delirio di surrealtà.
Quando tutto sembra avviato verso il lieto fine, di colpo Buffy ferma la fila: “ALT! C’è un odore tragico e terribile…Odore di morte”. Non diremo altro, se non che dopo la soluzione del caso, resta ancora un mistero da risolvere, quello iniziale del grattarolo notturno, e un’ulteriore sorpresa finale. È un libro dalla scrittura pulita e leggera, avventuroso e umoristico, ricco di invenzioni e sorprese, con insegnamenti morali e civili di buon senso, personaggi e paesaggi disegnati in modo birichino da Gitte Spee, ingenue ma esilaranti freddure del libro di Gordon Barzellette divertenti su topi e rospi che fanno ridere i bambini: “Come fa un rospo a mangiare una volpe?” Risposta: “La cucina con burro e prezzemolo”. Davvero un bel regalo per Natale.
Da 7 anni
