Bruno Cignini
Bugie bestiali
Lapis
Non c’è giallo senza crimine e non c’è crimine senza bugie, segreti, dicerie, leggende, misteri messi in circolazione per distrarre e depistare il bravo investigatore nella ricerca della verità e del colpevole. Quello di Cignini non è un romanzo, ma un prontuario che rivela menzogne, bufale, false notizie riguardanti gli animali che spesso vengono usati proprio per confondere le indagini. L’autore nell’introduzione fa un’osservazione interessante: certe assurdità riguardanti il comportamento di animali che non si conoscono hanno a che fare con la paura di chi è “diverso” da noi e si diffondono passando di bocca in bocca senza alcuna possibilità di verifica.
Sono famose le leggende metropolitane degli alligatori nelle fogne di New York, degli avvistamenti di pantere nelle campagne, dei ragni velenosi nel vaso di un tronchetto della felicità portato da qualche località esotica ecc. Il libro le smonta puntualmente tutte. Dovrebbe mettere in guardia che nessuno ha assistito di persona al fatto, ma chi lo racconta ha saputo che è successo a qualcuno che a sua volta l’ha sentito dire da un amico a cui l’ha rivelato un conoscente…Anche la “bufala” del lancio di vipere da un elicottero in una scatola appesa a un paracadute che a terra si apre automaticamente: chi ha mai trovato una tal “scatola tecnologica”? Esistono allevamenti di vipere? Perché ripopolarne le campagne se non sono a rischio di estinzione? Forse all’origine c’è l’incompatibilità fra cacciatori e ambientalisti che porta a vedere l’inesistente o meglio quel che si vuol vedere.
Che c’entra tutto questo con i gialli? Spesso i furti di gioielli vengono addebitati a “gazze ladre” addestrate da malviventi (mentre in realtà sono semplicemente attratte dagli oggetti luccicanti e non li portano mai nel nido) e degli avvelenamenti sono incolpati ragni nascosti in tronchetti della felicità regalati. In tempo di Covid, poi, su social network e giornali sono circolate alcune false storie: cigni a Burano (ci sono sempre), delfini a Venezia (fotomontaggi), scimmie e cervi in città (per la fame causata dal lockdown). Per lettori amanti degli animali, dei gialli e della verità.
Da 11 anni
