Nel suo romanzo d’esordio, lo scrittore italo-americano dà vita ad una nuova coppia di detective formata da Kevin Byrne (veterano della omicidi di Philadelphia) e Jessica Balzano (figlia di uno dei più famosi agenti di polizia dello stesso distretto di Byrne). Insieme dovranno dare la caccia a l’ennesimo serial killer che la letteratura di genere ci propone. Questa volta, il pazzo in questione, si diverte ad uccidere ragazzine di buona famiglia, facendo trovare i loro corpi in posizione genuflessa, con le mani unite da un bullone e un rosario tra e dita. Il compito della coppia d’investigatori è quello d’impedire il compimento di altri orrori simili e per farlo saranno costretti ad addentrarsi in un mondo ambiguo, dove l’ipocrisia della religiosità regna sovrana e dove un individuo perverso posseduto da una furia sacrilega ha deciso di mietere vittime per soddisfare la propria mente malata. Anche se penalizzato da una traduzione approssimativa, il romanzo scorre sui binari di una storia dalla classica trama dei romanzi polizieschi.
Le ragazze del rosario
Daniela Basilico per Detective Magazine