Quello che non sai di me- Le indagini dell’ispettore Axel Steen
Axel Steen sta lavorando sotto copertura per i servizi segreti americani. Fingendosi un narcotrafficante crudele e senza scrupoli entra in contatto con alcuni tra i più grossi capibanda criminali di Olanda e Danimarca. Muovendosi tra Amsterdam e Copenaghen il suo compito è quello di stanare Grisha, un pericolosissimo trafficante russo. Sulla sua strada incontrerà Christine, una bella ed enigmatica ragazza che gli ruba il cuore. Nel frattempo Vicki Thomsen, con la quale aveva precedentemente lavorato, riceve l’incarico di indagare su una insolita rapina a un caveau di una banca. Oltre cento cassette di sicurezza sono state scassinate e derubate del contenuto. Ma quale sarà la cassetta che interessava davvero ai ladri? E soprattutto cosa conteneva? Per scoprirlo Vicki dovrà usare tutto il suo intuito e dovrà combattere contro l’aperta ostilità dei colleghi maschi che faranno di tutto per ostacolala. Le strade di Vicki e Steen però saranno destinate a incrociarsi di nuovo con risvolti molto pericolosi.
Stein ha scritto un nuovo capitolo delle avventure di Axel. L’investigatore bello e tenebroso si trova a dover combattere non solo contro la malavita ma anche contro i propri demoni. Nei panni dello spietato e crudele Hans Hauser infatti si trova stranamente a suo agio, come se una parte del suo personaggio in fondo gli appartenesse. La sua personalità tormentata si riflette anche negli amori: Cecile, Henriette, Christine sono le tre donne tra loro molto diverse che hanno scandito il ritmo dell’esistenza di Axel.
Lo sfondo in cui si muove Steen è quello dark di un sottobosco di piccoli e grandi criminali che trafficano a livello internazionale armi e droga. Un grande mercato che non ha confini, dettato solo dalla disponibilità di denaro, tanto denaro.
Invece Vicki, che domina l’altra parte della storia e delle indagini, si muove in un altro contesto, non meno insidioso. Fatica ad emergere in un mondo dominato dai maschi, dai quali subisce soprusi e aggressioni non solamente verbali. Solo la sua tenacia e la sua abilità le permetteranno di mantenere il comando e riuscire a risolvere il caso.
Il contesto che viene descritto è quello tipico dei romanzi di spionaggio con duelli all’ultimo sangue che si alternano alla tessitura di fitte e complesse trame per sconfiggere l’avversario. Poliziotti integerrimi e poliziotti corrotti, spie e criminali pronti a tutto si confrontano e si confondono tra loro in una grande rappresentazione della commedia umana dove Bene e Male non hanno sempre contorni precisi e il fine, troppo spesso, giustifica i mezzi.
I colpi di scena si susseguono uno dopo l’altro e invogliano a proseguire la lettura per trovare finalmente il bandolo della matassa e capire se e come le due vicende narrate in parallelo possano ricongiungersi nel capitolo finale.