La rivelazione

La rivelazione – un thriller visionario
Giovanni Delleani, detto Cutter, è un investigatore privato con la passione per le femmine, che ama collezionare, le armi bianche, che pure ama collezionare, le arti marziali e le maniere forti, che utilizza spesso nei suoi servizi di protezione.

Sicuramente un duro, anche se con il cuore di burro, Cutter ha una strana caratteristica, quella di vedere molte persone sotto forma di animale (lui le chiama animol); chi un gatto, chi un cane, chi un bufalo, chi una volpina. Da queste visioni zoomorfiche intuisce anche il carattere di chi gli sta di fronte.

Un giorno, proprio mentre Milano è terrorizzata da un killer psicopatico soprannominato il Cerusico, che, in preda a una specie di delirio mistico, smembra le sue molte vittime per poi utilizzare pezzi del loro corpo per un fine molto particolare (non sveliamo troppo della trama), arriva in casa sua la nipote Alice, studentessa universitaria che dovrà abitare con lui per qualche tempo, in quanto la madre sarà assente per lavoro.

Ma, dopo pochi giorni, Alice sparisce misteriosamente.

Cutter, aiutato dagli amici Dodo e Gatta e dal fido assistente Roger (per la somiglianza con il mitico coniglio cinematografico), inizia le sue disperate ricerche, in quanto esiste la concreta possibilità che il Cerusico abbia fatto una nuova vittima…

Infatti tra Alice e il Cerusico, scoprirà Cutter, c’è un legame molto stretto, di cui ovviamente la ragazza è all’oscuro…

Al lettore scoprire il finale.

Thriller particolare, un po’ visionario e molto ironico, a volte davvero pulp, La rivelazione  si lascia leggere tutto d’un fiato, anche se non sempre l’autore pare preoccuparsi di ricreare la giusta tensione, e Cutter è davvero un bel personaggio, con un potenziale ancora tutto da scoprire.