Gianrico Carofiglio ha deciso di entrare in politica e di candidarsi alle prossime elezioni con il Partito Democratico, MilanoNera gli ha posto qualche domanda…
Che cosa ti ha spinto a entrare in politica?
La convinzione che questo sia un momento straordinario e irripetibile di cambiamento. Ho avuto l’occasione di farne parte e ne sono molto contento.
La passione per la scrittura in comune con Walter Veltroni ha avuto un peso in questa decisione?
Direi di no. La decisione dipende da quello che ho detto prima e anche dalla curiosità di esplorare un mondo per me sconosciuto. La curiosità è sempre stata una delle molle principali delle mie scelte.
Qual’è il tuo programma, quali sono le tue priorità?
Il mio programma è quello del Partito Democratico. Le mie priorità hanno a che fare soprattutto, considerata la mia provenienza, con i temi della giustizia e della sicurezza.
Dove ti presenterai?
In Puglia, quasi certamente per la Camera dei Deputati.
Pensi di trarre spunto da questa esperienza per i tuoi prossimi romanzi?
Gli spunti per i romanzi, i personaggi interessanti e le belle storie sono dappertutto.
Anche Guerrieri potrebbe un giorno entrare in politica?
Mi sento di escluderlo…
Come pensi di conciliare la scrittura con la tua attività politica in futuro?
Rispettando un impegno che ho assunto con me stesso, al momento di accettare la proposta di candidarmi. L’impegno era di continuare a fare quello che ormai faccio da qualche anno: scrivere ogni giorno.
