Mattia Giuramento Emiliano Scalia
Erano due bravi ragazzi
Collana: Nuova Narrativa Newton
«Un viaggio all’inferno senza ritorno. Erano due bravi ragazzi non è solo un’altra storia di malavita»
Giancarlo De Cataldo
Una storia di camorra raccontata da due autori esordienti. Nella Napoli dove la malavita detta legge, bisogna accettare le sue regole se si vuole emergere. Fabrizio appartiene alla Napoli bene, è figlio di un medico molto noto. Andrea invece viene da Miano, un quartiere di periferia, dove la camorra la fa da padrone. Fabrizio e Andrea sono giovani e per conquistare il mondo sono disposti a tutto. Anche a diventare due criminali.
La presentazione a Roma, martedì 20 settembre ore 18,00 presso la Libreria Feltrinelli (via Vittorio Emanuele Orlando, 78) con Massimo Lugli e Paolo Chiariello. Letture di Roberto Inciocchi.
S’incontrano per caso a una festa e quell’incontro segna l’inizio e la fine di tutto. Perché i due, pur così diversi, si piacciono, e quando Fabrizio, seguendo Andrea, si trova coinvolto in un duplice omicidio, invece di scappare subisce il fascino di quel che non conosce. E la scalata ai vertici della criminalità è breve: Fabrizio e Andrea conquistano la fiducia di Totonno, il boss di Miano, e cominciano a lavorare per lui. Ma sono giovani, quel che hanno non gli basta: puntano più in alto e convincono Totonno a fare affari coi cartelli messicani. All’inizio tutto procede bene, poi, lentamente, qualcosa nel meccanismo che hanno messo a punto s’inceppa. Sequestri di droga, denunce sui giornali, morti scomode ed ecco che il sodalizio col boss si spezza. E la vendetta, quella più crudele, si scatena…
Emiliano Scalia Romano, legato a Napoli dall’amore. Sua moglie è del quartiere Chiaia, ma lavora con lui nella redazione di Sky Tg24. Giornalista, fotografo, quattro figli e tanti libri. Una vita impegnativa.
Mattia Giuramento Pugliese di nascita e di elezione, vive a Bisceglie – dove abitano moglie e figli – ogni volta che può, ma lavora a Roma ogni volta che deve. Giornalista a Sky Tg24, legge da sempre moltissimo.